Gli azzurri di Mancini centrano il quarto successo consecutivo nel Gruppo J delle Qualificazioni ad Euro 2020, stendendo la Bosnia 2-1
Bella, frizzante e spumeggiante. Capace di soffrire, riordinare le idee e poi ribaltare una partita diventata complicata con il passare dei minuti. L’Italia centra la quarta vittoria consecutiva nel Gruppo J delle Qualificazioni ad Euro 2020, la più difficile considerando la caratura dell’avversaria, una Bosnia mai doma trascinata da un monumentale Edin Dzeko.
L’attaccante della Roma cancella lo zero nella casella dei gol subiti dagli azzurri in questo girone, mettendo paura all’intera difesa guidata da Bonucci e Chiellini, costretti agli straordinari per arginare lo strapotere fisico del bosniaco. La solidità difensiva degli azzurri riappare poi nel resto del primo tempo, dove Sirigu deve compiere degli interventi provvidenziali per mantenere il risultato inchiodato sullo 0-1. Nella ripresa entra in campo tutta un’altra squadra, proprio quella Italia che Mancini sta iniziando a farci conoscere. L’ingresso di Chiesa per Quagliarella scuote la Nazionale, che trova subito il pari con un sontuoso Insigne, tornato ai suoi vecchi livelli. La difesa della Bosnia sbanda pericolosamente, l’Italia preme sfruttando il proprio fraseggio e la qualità in mezzo al campo, caratteristiche volute dal ct con la contemporanea presenza in campo di Jorginho e Verratti.
Una scommessa vinta quella di Mancini, riuscito a dare un’anima alla sua Nazionale. Il sigillo nel finale di Marco Verratti corona una serata magica, che permette all’Italia di calare il poker di vittorie e guardare tutti dall’alto, mandando la Bosnia a -8 in classifica. Tutto merito del ct e dei suoi ragazzi, tornati a vincere e far divertire come da tanto non accadeva all’Italia. La strada è quella giusta, guai a deviare la rotta.
