Atletica: Stefano Sottile decolla ai Campionati italiani juniores e promesse: 2,30 nel salto in alto a Rieti
Stefano Sottile decolla nel salto in alto: super 2,30 ai Campionati Italiani Juniores e Promesse di Rieti e standard d’iscrizione per i Mondiali di Doha (27 settembre-6 ottobre). Il 21enne piemontese delle Fiamme Azzurre, già campione del mondo allievi nel 2015 a Cali, mette le ali e aggiunge sei centimetri al primato personale, sfiorando il record italiano under 23 di Gianmarco Tamberi (2,31) e diventando il capolista europeo dell’anno in questa categoria a poco più di un mese dagli Europei di Gavle (11-14 luglio). Sottile si era già migliorato a 2,25, prima del 2,30 vincente e di tre tentativi senza successo a 2,32. Nella seconda giornata tricolore di Rieti cade anche un primato italiano: Giorgio Olivieri (Team Atletica Marche) lancia il martello in orbita e migliora di nuovo il record nazionale under 20 con la misura di 79,23 e aggiunge quasi due metri (180 centimetri) alla prestazione da primato realizzata sette giorni fa ad Halle, in Germania (77,43). Brilla nei 400 metri Rebecca Borga (Fiamme Gialle): l’azzurra che è stata riserva della 4×400 bronzo agli Euroindoor di Glasgow e terza alle World Relays di Yokohama avvicina il muro dei 53 secondi (53.15) e firma il terzo miglioramento stagionale, conquistando il titolo promesse. Al maschile, nei 400, successi per l’under 23 Brayan Lopez (Athletic Club 96 Alperia) con due decimi di primato personale (46.70) e per lo junior Edoardo Scotti (Carabinieri), il campione del mondo U20 della staffetta 4×400 (46.97). Belle sfide negli 800 metri: le portacolori delle Fiamme Azzurre Elena Bellò (2:03.10) ed Eloisa Coiro(2:05.12) si impongono rispettivamente tra le promesse e le junior, mentre al maschile la vittoria under 23 è per Simone Barontini (Sef Stamura Ancona) con 1:47.90.
Negli ostacoli spicca il 13.71 (+1.4) della junior Alice Muraro (Atl. Vicentina), settima under 20 di sempre, e cresce anche l’altra junior Veronica Crida (Unione Giovane Biella) nel salto in lungo: 6,33 per il titolo e la nona posizione alltime. Da decatleta vero, Dario Dester (Cremona Sportiva Atl. Arvedi) gareggia “in contemporanea” nel lungo e nei 110hs: tre salti, poi di corsa verso gli ostacoli per conquistare la finale, infine di nuovo in pedana per vincere con 7,48 (+0.9). Tutto facile per la vicecampionessa juniores del giavellotto Carolina Visca (56,25) e nei lanci under 23 fa doppietta Alessio Mannucci: oggi il disco (53,19) dopo il peso di ieri. Nelle batterie dei 200 (domani le finali) si mette in evidenza Alessia Pavese (Atl. Brescia 1950 Ispa Group) con 23.66 controvento (-0.7). Domattina dalle 9.15 terza e ultima giornata, sempre in diretta su atletica.tv: si assegnano gli ultimi 24 titoli italiani.