MotoGp – Lorenzo sempre più a suo agio sulla Honda: “mai così ben preparati come ora! Lo scafoide non è ancora guarito”

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Le sensazioni di Jorge Lorenzo dopo l’ottavo posto in qualifica al Gp di Francia: le parole del maiorchino della Honda

Sono andate in scena oggi pomeriggio le qualifiche del Gp di Francia: Marc Marquez ha conquistato la sua 55ª pole position, lasciandosi alle spalle le Ducati di Petrucci e Miller. Una seconda fila tutta italiana a Le Mans, con Dovizioso quarto, seguito da Valentino Rossi e Morbidelli.

jorge lorenzo
AFP/LaPresse

Un sabato soddisfacente a metà per Jorge Lorenzo, che ha chiuso la sua qualifica con l’ottavo tempo: “non è una posizione che vogliamo ottenere mai, ma penso che passo dopo passo, è stato buono che ieri sono andato direttamente in q1, con 10/11 piloti almeno sei là, oggi ho scelto due pneumatici, all’inizio sono stato l’unico a scegliere il morbido di dietro, pensando che la pista rimanesse uguale per tutto il turno, poi ho cambiato ma ormai non tenevo il grip dell’inizio“, ha affermato il maiorchino ai microfoni Sky.

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All’inizio della Q2 abbiamo deciso di uscire con le Soft, poi però abbiamo deciso di cambiare e mettere le medie. Ma era meglio con le Soft. Quando abbiamo montato le medie ha iniziato a piovere di più, per questo sono ottavo, altrimenti avrei potuto centrare la prima o la seconda fila. Non siamo mai stati così ben preparati quest’anno come invece siamo in questa gara. Come lo scorso anno, non fu il serbatoio, ma tante piccole cose che mi fecero andare sempre meglio. Il serbatoio è stato quello che mi ha fatto fare l’ultimo passo. Quello che sta succedendo ora è più o meno quello che è successo l’anno scorso. Questa volta è la sella e altri piccoli dettagli. Ora sulla moto sono più comodo, però potrei stare ancora meglio. Ci manca ancora qualche passo per aspirare al podio e alla vittoria“, ha continuato Lorenzo a Motorsport.

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Questa è stata la prova volta che ho potuto girare con continuità in condizioni di pista bagnata ed era importante capire le sensazioni che avrebbe potuto farmi la moto. Sono state abbastanza buone, la moto va forte anche sul bagnato, comunque devo capirla di più, prendere maggiore confidenza. Devo fare più esperienza per essere più veloce“, ha aggiunto il maiorchino prima di aprire una parentesi sulla sua condizione fisica: “il problema che ho ora è lo scafoide. I dottori hanno detto che ci vogliono 6 mesi prima di averlo completamente guarito. Questo mi costa non poter attivare il freno dietro con il pollice, per esempio, o alzare la moto come voglio“.

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