MotoGp, Jorge Lorenzo sorride a metà: “abbiamo fatto progressi, ma la Honda è complicata. Marquez? Veloce, ma la guida da 7 anni”

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Jorge Lorenzo sorride a metà dopo l’11° posto di Le Mans: posizione non di certo ideale, ma dal tracciato francese arrivano segnali positivi nonostante le solite difficoltà nel guidare la Honda

L’11° posto ottenuto a Le Mans è il miglior risultato di Jorge Lorenzo nelle prime gare stagionali. Una posizione che di certo non è ideale ad un 5 volte campione del mondo, ma che sembra aver dato qualche segnale positivo al pilota spagnolo. Intervistato nel post gara, Jorge Lorenzo ha analizzato così la sua prova sul circuito francese, sottolineando quali siano le difficoltà che riscontra nel guidare la Honda: “il passo non è crollato molto, forse di due decimi, non di più. ma succede a tutti a fine gara. Manca ancora qualcosa, come dimostra il mio risultato finale, ma credo meno rispetto a prima. Credo che questo weekend abbiamo fatto dei progressi, in particolare per quanto riguarda la mia velocità. Dopo i test di Jerez abbiamo trovato qualcosa sulla moto, anche qui abbiamo trovato delle soluzioni che mi hanno aiutato un po’, anche se non moltissimo. In questo fine settimana, ho finito tra i primi cinque il venerdì, ero ottavo in griglia e nei primi giri in gara ho lottato con Morbidelli e le Ducati. Alla fine della gara ero con Rins, tutti piloti che erano più veloci di quelli con cui ho lottato nelle altre gare. In questa gara sono rimasto ancora più vicino al vincitore, ma anche nel mio giro veloce ero a sette decimi dal più rapido. È difficile, perché la moto non è così semplice, non è come la Yamaha. Richiede tanto tempo di adattamento per capire qual è il segreto per trarre il massimo. Sono in questo processo, è solo questione di tempo e presto o tardi sarò lì e le cose saranno diverse. La moto è abbastanza fisica, ma non è questo il vero problema. Con queste nuove modifiche mi sento più a mio agio, ma la strada è lunga e ho bisogno di tempo e chilometri. Marquez guida questa moto in maniera eccellente, ma la conosce da sette anni. L’unico aspetto negativo di questo weekend è la posizione, ma in generale è andata meglio rispetto agli altri. Arriviamo con più convinzione del fatto che sia possibile. Mugello ed il bel tempo ci aiuteranno a fare ancora più chilometri, probabilmente troverò qualcosa per quanto riguarda l’ergonomia e piano piano arriveremo”.

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