Mauro Tassotti commenta il finale di stagione del Milan: Gattuso andrebbe confermato anche senza Champions, in ottica mercato è necessario trattenere i big
Manca una sola partita al termine della Serie A e con essa si chiuderanno i discorsi relativi alla salvezza e agli ingressi in Champions League. Nella lotta per l’Europa c’è anche il Milan che, dopo aver perso terreno nel finale di stagione, si è rifatto sotto nelle ultime partite. I rossoneri però, anche in caso di vittoria contro la Spal, non saranno padroni del loro destino, ma dovranno sperare in un passo falso di Inter e Atalanta.
Intervistato dalla ‘Rosea’, Mauro Tassotti, ex vice allenatore del Milan, ha commentato il finale di stagione del Milan aprendo ad una riconferma di Gattuso: “credo che Rino abbia fatto ciò che doveva, in questi mesi tutt’altro che facili. La stagione non è brutta, comunque vada. Semmai, il rammarico è quello di aver buttato via troppi punti quando la squadra era davanti alle rivali. Se andrebbe confermato? Penso di sì. Guardando alle altre pretendenti alla qualificazione Champions, molte delle big hanno avuto problemi. Inter, Roma, anche la Lazio, che s’è riscattata in Coppa Italia. L’Atalanta è andata oltre le attese e merita un discorso a parte“.
Tassotti ha poi parlato del mercato spiegando che, nonostante i discorsi legati al FPF, il Milan deve trattenere i suoi big per crescere: “capisco le ragioni di bilancio, ma i tuoi uomini migliori devi tenerli, anche se sono i più appetibili per eventuali acquirenti. Se li perdi, poi fai doppia fatica per risalire. Incedibili? Suso, ma forse ancor di più Donnarumma e Romagnoli. In qualunque modo finisca questa stagione, nella prossima bisogna ripartire da loro“.
