Giro d’Italia – La delusione di Davide Formolo: “stavo meglio di tutti, ma forse dovevo rimanere più coperto”

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Il corridore della Bora – hansgrohe non è riuscito a vincere la settima tappa, partendo troppo in anticipo così da essere infilato da Bilbao e Gallopin

Terzo posto amaro per Davide Formolo nella settima tappa del Giro d’Italia 2019, il corridore della Bora – hansgrohe è partito troppo presto rispetto alla linea del traguardo, finendo per essere infilato da Bilbao e Gallopin.

Massimo Paolone/LaPresse

Una delusione cocente per il ciclista italiano, come sottolineato da lui stesso nel post tappa: “sapevo di essere quello che stava meglio, ma lo avevano capito anche i miei rivali, nel finale ho provato a tenere chiuso per arrivare tutti insieme allo strappo finale, ma quando è arrivato Rojas è partito subito e ho dovuto chiudere su di lui. A quel punto è partito Bilbao, ma sapevo di non poter essere nuovamente io a chiudere. Nessuno ha tirato e anche quando è partito Cattaneo non si è mosso nessuno per chiudere, a quel punto ho deciso che sarei partito col mio tempo, facendo la mia progressione, senza guardare agli altri. Ci ho provato nell’ultimo chilometro e quando ho visto che Bilbao si piantava agli 800 metri ci ho creduto, ma evidentemente si ha solo rifiatato perché poi è ripartito. Quando sono davanti voglio giocarmela perché per vincere bisogna arrivare davanti, ma forse gli altri giocano proprio su questo. Forse dovevo stare più coperto, ma quando è partito Rojas temevo che se gli avessimo lasciato 15 secondi non sarei riuscito a chiudere nel muro finale“.

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