Boxe – Pacquiao tira fuori l’orgoglio: “Thurman vuole farmi ritirare? Nessuno detta legge con me sul ring”

SportFair

Manny Pacquiao pronto al match del 20 luglio contro Keith Thurman: il campione mondiale WBA risponde a tono al trash talking dell’avversario che si è detto pronto a ‘mandarlo in pensione’

Scintille tra Manny Pacquiao e Keith Thurman in vista dell’incontro fissato per il prossimo 20 luglio valido per il titolo mondiale Wba. Il campione filippino ha replicato alle parole del ‘super campione’ statunitense, detentore dei titoli Wba e Wbc dei pesi welter, che si è detto convinto che il match di luglio manderà definitivamente in pensione Pacquiao.

Sta facendo affermazioni prima di combattere ma gli manderò un messaggio sul ring così capirà esattamente chi ha di fronte. Nessuno può dettare legge e decidere quando mi ritirerò, vivo in questo ambiente da 20 anni e non mi faccio intimidire da nessuno, Thurman dovrebbe avere più rispetto per chi è più grande di lui, specialmente per il sottoscritto“.

Martedì Thurman, che vanta un bilancio di 29 vittorie, 22 per ko, e nessuna sconfitta, a New York aveva affermato: “Chi capisce di pugilato sa che i tempi cambiano. Il pugilato è entrato in una nuova era, il 20 luglio Pacquiao scomparirà; sarà sempre ricordato nello sport ma sto per fargli quello che lui ha fatto a Oscar De La Hoya (nel 2008 ndr). Sono felice di essere io colui che indicherà a Manny Pacquiao l’uscita“. Un ostacolo durissimo per il 40enne pugile filippino (61 vittorie e 2 sconfitte in carriera) che avrà di fronte un avversario di 10 anni più giovane. (Int/AdnKronos)

Condividi