Atletica – Ottima prestazione delle staffette italiane alle World Relays di Yokohama: le parole degli azzurri

SportFair

Le parole degli azzurri delle staffette dopo le gare di ieri alle World Relays di Yokohama

Risuonano grida, nella zona mista. E sono quasi sempre grida di ragazzi e ragazze in maglia azzurra. La gran giornata dell’Italia riempie l’aria di Yokohama, e scatena l’allegria di chiunque guardi la scena. Comincia la 4×400 donne, con Ayomide Folorunso che è una furia: “Sapevo di stare bene, ma quando sono entrata sul rettilineo, e ho cominciato ad avvicinare l’americana, mi sono chiesta: che sta succedendo?”. Le fanno eco le compagne, a cominciare dalla capitana Chiara Bazzoni: “Avevo una doppia responsabilità, oltre a quella di capitana, anche di chiudere il lavoro di tutte: ma le ragazze mi hanno aiutato a farcela”. L’ottima Maria Benedicta Chigbolu dà l’appuntamento a domani, per la finale: “Daremo il massimo, questo è sicuro, ma ci divertiremo anche”.

Più scuro l’umore degli uomini della 4×400, incappati in una batteria da brividi: “Non era facile correre con avversari del genere – il commento di Michele Tricca – abbiamo dato il massimo ma con questi valori in campo riuscire a passare era un’impresa quasi impossibile. Personalmente ho cercato di non esagerare nella prima parte, provando a risalire nel finale, cosa che credo anche di essere riuscito a fare, ma non è bastato”. Per loro, domani, la finale B, che mette ancora due posti in palio per i Mondiali di Doha.

Le urla più forti arrivano però dalle ragazze della 4×100 metri. “Lo avevamo sognato stanotte, lo abbiamo voluto, desiderato, e ci siamo riuscite”, dice Johanelis Herrera, mentre Anna Bongiorni sottolinea un aspetto: “Avevo un conto aperto con questa manifestazione, due anni fa sono stata molto sfortunata, sono felice di essere riuscita a chiuderlo, queste ragazze mi hanno regalato un sogno”. “Me la sono goduta dall’inizio alla fine – racconta Irene Siragusa – e domani vogliamo continuare a sognare anche in finale”.

“Ottimi cambi – dice Fausto Desalu, primo frazionista della 4×100 – eravamo carichi e siamo riusciti a fare quel che dovevamo, sono molto soddisfatto”. “Siamo solo all’inizio – le parole di Davide Manenti, il più esperto del gruppo – in realtà dobbiamo solo pensare a quello che viene dopo, ovvero come arrivare alla finale”, mentre Marcell Jacobs sottolinea come si sia formato un bel gruppo in queste lunghe giornate di lavoro insieme: “Sono felice di farne parte. Era la prima volta per me, ma devo dire che non avevo mai vissuto un clima di questo tipo in Nazionale”. Filippo Tortu dispensa modestia: “Non mi aspettavo di stare già così bene: sto correndo molto forte, ma in verità mi è piaciuta soprattutto la prova del gruppo. La staffetta si corre tutti insieme, si perde o si vince insieme, e per questo vorrei dedicare questo bel risultato al nostro leader tecnico, Filippo Di Mulo, e ai ragazzi che sono parte di questa squadra ma che non sono scesi in pista, Federico Cattaneo e Roberto Rigali”.

“Abbiamo corso a un livello molto buono – è il turno di Andrew Howe, protagonista con la staffetta 4×400 mista – possiamo essere soddisfatti della nostra prestazione”. “Mi alleno con gli uomini – parole di Raffa Lukudo – ma certo, correre contro di loro a un Mondiale non è proprio la stessa cosa… ho cercato di mantenere il distacco, ma è chiaro che viaggiano a velocità molto più elevate. Tutto sommato, però, credo possiamo essere soddisfatte”. Davide Re ha mostrato la migliore condizione tra i quattrocentisti azzurri: “Ho pensato solo a lanciare bene la staffetta, volevo cambiare più avanti possibile, sono decisamente soddisfatto del risultato”.

DIRETTA STREAMING – La seconda giornata delle IAAF World Relays a Yokohama (Giappone), domenica 12 maggio, sarà trasmessa in diretta streaming su RaiSport web dalle ore 11.00 alle 14.10.

IL PROGRAMMA DI DOMENICA 12 MAGGIO (ora italiana)
12.05 4×400 uomini finale B
12.21 4×400 donne finale
12.53 4×400 mista finale
13.37 4×100 donne finale
13.52 4×100 uomini finale

 

Condividi