Andrea Dovizioso analizza la prima giornata di prove ad Austin: le parole del forlivese della Ducati sulle difficoltà in Texas
La seconda sessione di prove libere del Gp di Austin ha visto Maverick Vinales piazzarsi in vetta alla classifica dei tempi, seguito da Marquez e Valentino Rossi. Nonostante il quarto tempo di Miller ed il decimo di Bagnaia, la Ducati non è riuscita a piazzare i suoi piloti ufficiali nella top ten,
Andrea Dovizioso è infatti undicesimo, mentre Petrucci 13°: il forlivese ed il suo compagno di squadra, con ogni probabilità, domani dovranno passare dalla Q1.
“Preoccuparci come negli ultimi anni qua, facciamo un po’ più di fatica, Jack è partito molto forte, ha fatto il tempo dietro a Marc, ma il tempo l’ha fatto ed è stato bravo, come passo non eravamo messi male manco noi, ma facciamo comunque fatica, non viene in un modo molto fluido, vedendo almeno 5 piloti con quel passo lì non sarà facile. Peccato per la posizione, non avevo feeling, non sarà facile, ma è andata così e cerchiamo di prendere del positivo, siamo comunque riusciti a lavorare, non male come passo, solo che domani dà pioggia e probabilmente dobbiamo andare in Q1“, ha dichiarato Dovizioso ai microfoni Sky.
“Siamo più vicini dell’anno scorso, non siamo messi così male, è logico che partire dietro può crearci un bel problema, secondo me Marc ha margine è il più veloce ma ha meno margine degli altri anni. L’obiettivo è il podio, focalizzati ad ottenere quel risultato“, ha aggiunto il ducatista.
“Quando ti trovi in queste condizioni devi prendere delle decisioni prima del turno o dai la priorità a lavare per la gara o ad entrare nei primi 10, è sempre una decisione personale, sinceramente credevamo di poterci entrare, volevamo comunque fare due bei run in funzione gara addirittura con la gomma usata della mattina, abbiamo preso questa decisione, non ha pagato per la posizione, ma guardiamola ottimisticamente, magari la Q1 se riusciremo a passarla ci darà vantaggio per la Q2, bisogna anche vedere che condizioni ci sono“, ha affermato ancora Dovizioso.
Infine non poteva mancare un commento sul nuovo cucchiaio Honda: “abbastanza simile, non l’ho visto bene, non è importante non è il nostro pensiero oggi“.
