Roma-Napoli, il poker degli azzurri non scoraggia Ranieri: “non mi pento di essere tornato”

SportFair

L’allenatore giallorosso ha parlato dopo la sconfitta subita dalla Roma con il Napoli, sottolineando di non essersi pentito della sua decisione di tornare

Momento negativo per la Roma, il Napoli passeggia all’Olimpico e costringe i giallorossi a incappare nella secondo sconfitta consecutiva dopo quella subita con la Spal.

Alfredo Falcone/LaPresse

Un colpo difficile da incassare anche per Ranieri, che prova a spiegare la situazione ai microfoni di Sky Sport nel post gara: “stiamo facendo di tutto, onestamente. Gli altri corrono di più. In queste condizioni è difficile aiutare la squadra e lavorare, ma non ci arrendiamo e cercheremo di fare del nostro meglio. I ragazzi per tanto tempo si sono allenati poco perché erano infortunati e poi dovevano di nuovo giocare le partite, quindi più di tanto non posso fare. Anche Zaniolo, venerdì è stato male di stomaco e mi ha chiesto di non giocare. Oltretutto il Napoli è una squadra in fiducia, arrivano da tutte le parti e cambiano spesso posizione. Come ha reagito la squadra alle mie parole dure dopo la Spal? Si sono ricompattati e la prova me l’hanno data alcuni calciatori che hanno giocato pur non essendo al 100%, come Manolas, Dzeko, De Rossi e lo stesso Kolarov: a loro dico grazie. Pentirmi di essere tornato? Mai. Le critiche le gestiremo isolandoci, abbiamo ancora altre partite“.

Condividi