Qualificazioni Euro 2020, l’Ucraina rischia di perdere due gare a tavolino: la nazionalità di Junior Moraes nel mirino

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Junior Moraes rischia di far perdere a tavolino due incontri all’Ucraina a causa della sua nazionalità che è finita nell’occhio del ciclone

Junior Moraes ha sollevato un vero e proprio caos che potrebbe portare ad una doppia sconfitta a tavolino per l’Ucraina. Il calciatore ha giocato le prime due gare di qualificazione ad Euro 2020 con la maglia degli ucraini, un pari ed una vittoria, ma il Lussemburgo non ci sta e promette una battaglia legale a causa della posizione del calciatore d’origine brasiliana. La Fifa sta infatti effettuando i dovuti controlli su Junior Moraes, secondo quanto riportato da Record, a seguito del reclamo del Lussemburgo. La regola Fifa dice infatti che un calciatore per essere ‘naturalizzato’ deve aver vissuto per 5 anni nel nuovo paese d’appartenenza. Moraes ha vissuto solo 4 anni e 8 mesi in Ucraina, con una finestra di 6 mesi in Cina. Questo il reclamo lussemburghese, al quale ha risposto il segretario generale della Federcalcio ucraina:  “Per la nostra legge, Moraes ha vissuto per cinque anni nel nostro Paese“. Adesso la palla passa alla Fifa.

 

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