Valentino Rossi, 40 anni e non sentirli: “ritiro? Non sono capace a tagliare il prato di casa! Quando smetto metà paddock…”

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Il 16 febbraio compirà 40 anni, ma Valentino Rossi non ne vuole sapere di ritirarsi: il Dottore parla dei cambi di prospettiva del suo presente e ironizza sul suo futuro lontano dalla MotoGp

Due date segnate in rosso nel febbraio di tutti i fan di Valentino Rossi: oltre il calssico San Valentino, il 16 febbraio è la data che nessun tifoso del ‘Dottore’ può mai dimenticare, quella del suo compleanno! Il 2019 porta con sè il 40° anno per Valentino Rossi, campione dal talento eterno che non sembra risentire di ciò che riporta la carta d’identità. Con la solita voglia di scherzare e il carattere da eterno ragazzo, il pilota Yamaha ha concesso una simpatica intervista al Tg5 nella quale ha parlato di cosa sia cambiato nella sua vita in questi anni, nella diversa importanza data negli anni ad affetti e carriera, concentrandosi poi sulla questione ‘ritiro’, liquidata con ironia: “si dice sempre che la cosa che conta di più sono le gare, adesso come 20 anni fa, per me non è cambiato tanto. Ma non è vero, le cose importanti della vita sono altre e sono più importanti delle gare o ugualmente importanti come le gare. La famiglia, la mamma, gli amici, quelle sono le cose veramente importanti, quando si diventa più grandi si capisce meglio. Cosa mi hanno portato gli anni? Più serenità, tranquillità, meno bisogno di dover dimostrare qualcosa agli altri. Siete in pista anche voi con me? Lo faccio anche per voi. Voglio vedere quando smetterò… c’è tanta gente che mi dice: “ah quanto smetti tu smetterò anche io”. So che non è vero, il paddock si dimezzerebbe. Se mi immagino un domani a tagliare il prato davanti casa? L’ho detto, ma è una balla, anche perché ho provato a tagliare il prato e non mi piace, delegherò questo lavoro a qualcun altro”.

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