Sci alpino, splendida Sofia Goggia nella discesa di Crans Montana: l’azzurra torna a vincere in CdM dopo quasi un anno

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La bergamasca vince la discesa femminile di Crans Montana, precedendo Joana Haehlen e Nicole Schmidhofer

Ci siamo persi tre mesi di capolavori, ma per fortuna ora l’Italia può godersi la sua regina. Sofia Goggia torna a vincere una gara di Coppa del mondo a distanza di quasi un anno, quando alle finali di Are della scorsa stagione aveva trionfato in superG. A Crans Montana dà un’impressionante dimostrazione di superiorità, perché dopo aver dominato le due prove, l’azzurra dimostra di non sentire la pressione quando c’è da fare sul serio e lo fa nelle peggiori condizioni possibili.

AFP/LaPresse

Poco prima che la bergamasca vada in pista, il cronometro fa le bizze e non si ferma quando Lara Gut arriva al traguardo. Era già accaduto con altre due svizzere, Jasmine Flury e Joana Haehlen, così la gara viene interrotta per la quarta volta (la prima dopo l’infortunio di Ilka Stuhec), quasi rendendo vana la scelta degli organizzatori di anticipare la partenza per evitare il peggioramento della neve con l’aumento delle temperature. Ma Goggia non si fa prendere dal panico: parte senza forzare, come al suo solito, poi nella parte centrale si dimostra nettamente la migliore, prendendo un vantaggio enorme nei confronti delle avversarie. Alla fine chiude con 49 centesimi sulla Haehlen e 52 su Nicole Schmidhofer. Arriva così il sesto trionfo in carriera in Coppa del mondo (il quarto in discesa) e il podio numero 25, a una sola lunghezza da Federica Brignone: ha perso più di metà stagione per infortunio, su quattro gare di Coppa del mondo alle quali ha partecipato è arrivata una volta prima e due volte seconda e solo in gigante, non esattamente la sua specialità, non è riuscita a piazzarsi tra le prime tre. Senza dimenticare, ovviamente, lo splendido argento mondiale in superG.

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L’Italia applaude anche l’ottima prova di Federica Brignone, settima a 78 centesimi da Goggia e a 26 dal podio dopo una discesa tecnicamente perfetta: ha perso nei tratti di scorrevolezza, com’è ovvio che sia, ma la sua gara è stata bellissima recuperando anche nel finale rispetto alla compagna. Ottava Nadia Fanchini, che ha disputato una prova in crescendo, guadagnando velocità nella parte conclusiva del tracciato, dodicesima Nicol Delago. Più lontane Marta Bassino ed Elena Curtoni, non è arrivata al traguardo Francesca Marsaglia, che ha pagato anche la lunga attesa alla quale è stata costretta dopo il brutto infortunio di Tiffany Gauthier. Domenica 24 si torna in pista a Crans Montana, dove si disputerà la combinata. Nella classifica di discesa, intanto, Nicole Schmidhofer guadagna terreno sulle compagne Ramona Siebenhofer e Stephanie Venier, ma anche su Ilka Stuhec, che è partita con il pettorale numero uno ed è caduta. In quella generale la Schmidhofer consolida la quarta posizione, invariata la top 3 con Shiffrin e Vlhova che non erano in pista.

DH femminile Crans Montana (Sui):

1 GOGGIA Sofia ITA 1:29.77
2 HAEHLEN Joana SUI 1:30.26 +0.49
3 SCHMIDHOFER Nicole AUT 1:30.29 +0.52
4 GUT-BEHRAMI Lara SUI 1:30.35 +0.58
5 SUTER Corinne SUI 1:30.36 +0.59
6 VENIER Stephanie AUT 1:30.45 +0.68
7 BRIGNONE Federica ITA 1:30.55 +0.78 
8 FANCHINI Nadia ITA 1:30.60 +0.83 
9 FLURY Jasmine SUI 1:30.61 +0.84
10 MIRADOLI Romane FRA 1:30.81 +1.04

DELAGO Nicol ITA 1:31.06 +1.29
BASSINO Marta ITA 1:31.98 +2.21
CURTONI Elena ITA 1:32.41 +2.64

MARSAGLIA Francesca ITA ritirata

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