F1 – Test Barcellona, Sainz entusiasta della sua McLaren dopo la prima giornata: “siamo orgogliosi e felici”

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Carlos Sainz parla dopo la prima giornata di test di Formula Uno a Barcellona: il pilota della McLaren-Renault palesa le sue sensazioni

La prima giornata di test di Formula Uno a Barcellona è andata in scena, incoronando pilota più veloce Sebastian Vettel. In vista dell’esordio del campionato mondiale 2019, anche Carlos Sainz è sceso in pista segnando con la sua nuova McLaren-Renault il secondo tempo di giornata, a soli 4 decimi da Vettel. Il pilota, al termine del Day-1 sul circuito spagnolo, si è dichiarato soddisfatto da quanto ottenuto in giornata.

sainz norris
credits @www.mclaren.com

Oggi è stata una giornata davvero positiva. – ha detto Sainz a Motorsport.it – Penso che tutti nel team debbano essere orgogliosi e felici. Abbiamo lavorato duramente in inverno, volevamo preparare presto e bene l’auto e scendere in pista appena scoccate le 9 di mattina. Non abbiamo avuto problemi e nel complesso abbiamo compiuto 120 giri. Direi che è un buon punto di partenza per questa stagione. A Woking lavorano 600, 700 persone e sono sicuro che oggi siano state felici di vedere cosa abbiamo fatto. Sono tutti positivi, si possono vedere facce sorridenti. Specialmente questa mattina, quando abbiamo lasciato la pit-lane senza inconvenienti ed abbiamo iniziato a girare senza interruzioni lunghe. Penso che sia stato un modo positivo per iniziare. Questo pomeriggio abbiamo completato una serie di long run, finendo la giornata alle 6 di sera con la bandiera rossa”.

Non noto tutta questa differenza. – ha precisato poi Sainz riferendosi alle nuove ali della sua monoposto – Ovviamente, non ho molta esperienza con la vecchia monoposto, l’ho provata solo ad Abu Dhabi. La sola cosa che posso dire è che non avverto un comportamento troppo dissimile da quello dello scorso anno. L’auto è molto veloce: abbiamo girato con un tempo medio di 1’20”, ma se si vuole spingere si può scendere a toccare il tempo di 1’18”. Se penso che cinque anni fa, quando ho iniziato, scendere sotto il tempo di 1’26” a Barcellona era davvero un sogno! Queste monoposto sono davvero veloci e divertenti da guidare”.

Twitter @Carlossainz55

Abbiamo lavorato tanto durante l’inverno, ma sono i primi 10-20 giri che servono davvero per togliere la ruggine. – ha continuato lo spagnolo – Il corpo ha bisogno di adattarsi all’auto, tu stesso devi ritrovare il limite e una volta che l’hai fatto continui ad abbassarlo sempre un po’ di più, tornando a provare quelle dolci sensazioni che solo una F1 può dare. Abbiamo lavorato tanto al simulatore, cosa che mi ha aiutato nella messa a punto dell’auto. Sappiamo già dove indirizzare il lavoro dei prossimi giorni da qui alla fine dei test, abbiamo ancora margine per crescere”.

Beh, ho capito subito che stavo arrivando in un team con tanta qualità dal primo giorno passato a Woking. Questo è sempre stato fuori discussione, ancor prima diventassi parte del team. Non possiamo dimenticare che l’ultima scuderia a vincere un GP che non sia Ferrari, Mercedes o Red Bull è stata proprio la McLaren nel 2012. Avevano l’auto migliore, all’epoca, ed in 6 anni non puoi dimenticarti come si fanno auto veloci. Ma siamo ancora lontani da dove vogliamo essere. Mi piace guardare l’auto: il volante, l’attenzione ai dettagli, il sedile… Ci sono persone molto professionali e qualificate. Come ho già detto, però, siamo ancora lontani da dove vogliamo essere”: ha concluso Carlos Sainz.

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