Steph Curry vince la sfida in famiglia col fratello Seth, ma perde in finale per soli 2 punti: la gara dei tre punti va a Joe Harris
Nella notte italiana l’NBA ha regalato ancora una volta spettacolo puro, con le avvincenti sfide dell’All-Star Game. Dopo la Skills Challenge, vinta da Tatum con un canestro da lontano, anche la gara dei tre punti ha regalato una fantastica sorpresa. Occhi puntatissimi sulla sfida familiare tra fratelli Curry e su Nowitzki, alla sua ultima partecipazione in carriera prima del ritiro che dovrebbe essere confermato a fine stagione.
Il 40enne tedesco è stato impreciso e frenetico e, dunque, non è riuscito ad accedere alla finalissima a tre, nella quale a giocarsi la vittoria sono stati Harris, Hield e Steph Curry, che ha avuto la meglio sul fratello Seth. Ad alzare al cielo il trofeo, alla fine è stato il tiratore dei Brooklyn Nets, alla sua prima partecipazione in carriera. E’ stato proprio Harris ad aprire le danze della finale, chiudendo la sua gara a quota 26. Hield sembra non aver retto la pressione, sbagliando troppo e quindi portandosi fuori dai giochi troppo presto, ma Curry ha lasciato col fiato sospeso fino alla fine.
Il cestista dei Golden State Warriors ha iniziato la sua finale in maniera spettacolare, con 9 canestri di fila realizzati. Al decimo tentativo però la palla è stata ‘sputata’ fuori dal ferro e questo ‘errore’ ha probabilmente distratto Curry che ha così perso il ritmo e continuato a sbagliare. Il numero 30 degli Warriors ha però presto ritrovato la concentrazione, ma non è bastato per prendersi la vittoria: Curry ha chiuso a quota 24 dovendo così applaudire a Harris.
Il giocatore dei Nets ha deciso di donare il trofeo vinto all’università di Charlotte, che gli ha permesso di allenarsi nella sua palestra negli ultimi giorni.
Joe Harris, @StephenCurry30, and @buddyhield compete in a thrilling final round of the #MtnDew3PT contest! #StateFarmSaturday pic.twitter.com/AVCMFeJHHV
— NBA (@NBA) 17 febbraio 2019
