Il Napoli supera di misura la Lazio e sale momentaneamente a meno sei dalla Juventus, impegnata domani in casa contro il Chievo
Il Napoli ricomincia l’anno con una vittoria, superando al San Paolo una Lazio bella ma troppo imprecisa. L’uno-due micidiale di Callejon e Milik stordisce nel primo tempo gli uomini di Inzaghi, che non riescono a riequilibrare le sorti dell’incontro, dimezzando solo lo svantaggio con la perla di Ciro Immobile.
Una sconfitta pesante, che estromette i biancocelesti dalla zona Champions League. Il quarto posto infatti è adesso momentaneamente nelle mani della Roma, in attesa che il Milan scenda in campo domani al Ferraris contro il Genoa. Sorrisi e soddisfazione invece in casa Napoli, grazie alla quindicesima vittoria in questo campionato che permette agli azzurri di salire a meno sei dalla Juventus, in campo contro il Chievo nel monday night. Prestazione convincente quella della formazione campana, costretta a fare a meno di uomini importanti come Koulibaly, Insigne e Allan. Niente paura però per Ancelotti, capace di cambiare pelle alla propria squadra centrando quasi sempre il proprio obiettivo: i tre punti. Milik e Mertens a far male davanti, Callejon e Zielinski a spingere sulle fasce, con Fabian Ruiz deputato a giganteggiare in mezzo al campo. Il risultato? Un primo tempo dominato, con la prima rete dell’esterno spagnolo in campionato e la punizione perfetta del polacco, utile per tramortire la Lazio.
Il gol nella ripresa di Immobile serve a riaprire la partita, prima che il rosso sventolato in faccia ad Acerbi la richiuda a doppia mandata. Un cartellino pesante per il difensore italiano, che sarà costretto ad interrompere la sua striscia a 149 partite giocate di fila. Niente assalto al record di Zanetti dunque per l’ex Sassuolo, che aveva salto l’ultima gara proprio con la maglia neroverde, in una match con l’Empoli del 4 ottobre 2015. Serata da dimenticare dunque per la Lazio, tutta da godere invece per il Napoli che consolida così il secondo posto e si avvicina momentaneamente alla Juventus: la lotta per lo Scudetto è tutt’altro che chiusa.
