Marcialonga da Moena a Cavalese, al via anche Francesco Toldo e Jury Chechi

SportFair

Quartetto di campioni olimpici italiani e un ex portiere azzurro al via della 46ª Marcialonga da Moena a Cavalese  il 27 gennaio

Il 27 gennaio parteciperò alla Marcialonga! La mitica gara in Val di Fiemme e Fassa, grazie all’invito del campione del mondo di ciclismo Paolino Bettini farò parte di un lotto di ex atleti in questa meravigliosa competizione, seguiteci perché ne vedrete delle belle… Paolo lascia a casa la bicicletta, solo gli sci da fondo mi raccomando!”, parola di Francesco Toldo, ora dirigente ma in passato ex saracinesca di Fiorentina e Inter nonché vicecampione d’Europa con la nazionale all’Europeo 2000, il quale si concluse con la sconfitta della nazionale italiana contro la Francia. Tutti ricordano Toldo però per la vittoria ai rigori sull’Olanda della precedente semifinale proprio in casa degli “orange”, grazie soprattutto ad un monumentale portiere che parò un rigore a Frank De Boer durante i regolamentari, neutralizzando poi i penalty di Bosvelt e nuovamente De Boer che, guarda caso, divenne poi (per breve tempo) allenatore dell’Inter. “Contro l’Olanda mi sentivo invincibile”, affermò in seguito l’ex estremo difensore.

La 46.a edizione del 27 gennaio sarà una Marcialonga ricchissima, da Moena a Cavalese percorrendo 70 km sugli sci stretti in compagnia dei campioni attuali ma anche del passato. Oltre a Toldo ci saranno infatti quattro grandi campioni olimpici italiani di sport differenti quali fondo, canoa, ginnastica e ciclismo: nell’ordine Cristian Zorzi, Antonio Rossi, Jury Chechi e… proprio Paolo Bettini. “Il grillo” lo scorso anno si cimentò con la Marcialonga Light di 45 km, ma quest’anno sembra più agguerrito che mai nel percorrerla ‘fino alla fine’, slogan questa volta caro agli juventini. “La Marcialonga è un’altra sfida da mettere nel palmarès”, ha affermato Bettini.

Antonio Rossi ne ha già in saccoccia due, e per il “bell’Antonio” sarà un ritorno: “la Marcialonga è sempre bellissima per il clima di festa”. Senza dimenticare “Il Signore degli Anelli” Jury Chechi e Cristian Zorzi, campione olimpico e mondiale che alla Marcialonga trentina è “di casa”. E tra i magnifici 7.500 aficionados si contano 2064 uomini e 446 donne italiani, 1266 uomini e 350 donne norvegesi, 1183 uomini e 412 donne svedesi, 266 uomini e 50 donne russi, 278 uomini e 71 donne finlandesi, per un totale di 34 nazioni, fra i tanti anche 7 olandesi che saranno ben felici di rivedere l’ex portierone azzurro…

Condividi