Grisport ad ISPO 2019 con 2.900 espositori professionisti dello sport

SportFair

Grisport sarà presente con quasi 3000 espositori professionisti dello sport ad ISPO 2019

Dal 3 al 6 febbraio 2019 Grisport sarà presente tra i 2.800 espositori professionisti dello sport e provenienti da tutto il mondo che ogni anno espongono a ISPO 2019.

Grisport

In occasione della kermesse l’Azienda presenterà tra le altre novità anche i nuovi scarponcini da trekking Ranger, una linea nata dopo attente ricerche e numerosi collaudi realizzata nel centro Ricerca&Sviluppo interno e creata per offrire all’escursionista un prodotto di alta qualità.

Eccezionale dal punto di vista del confort, questa calzatura ha contenuti tecnologici all’avanguardia: cuscinetto per scarico anti-tendinite, linguetta imbottita, fodera traspirante, ganci in metallo resistenti con gancio snodabile a livello caviglia per maggior scorrevolezza delle stringhe e regolazione precisa della pressione, forma ergonomica, speciale supporto tallone e caviglia per stabilizzare il piede durante la camminata e proteggerlo, costruzione waterproof e suola Vibram con ampi chiodi autopulenti.

Grisport

La fiera di Monaco di Baviera è tra gli appuntamenti più importati per la filiera degli articoli sportivi, momento topico per svelare le tendenze e gli sviluppi del settore e occasione di incontro per  protagonisti del settore, marchi e opinion leader.

Grisport si presenta quest’anno ad ISPO con nuova grinta e nuove prospettive di crescita, merito dei recenti cambiamenti compiuti per celebrare i 40 anni di attività. Ad aprile 2018 Grisport ha inaugurato il nuovo polo produttivo eco-sostenibile realizzato in occasione del quarantesimo anno dalla fondazione di questa realtà che è a tutti gli effetti un’eccellenza italiana.

Il progetto architettonico del nuovo plesso aggiunge circa 15.000mq ai 25.000mq esistenti, inserendosi nel fragile contesto dei colli della pedemontana a Castelcucco. È frutto di un attento studio che ha reso possibile la mitigazione dell’importante volume del nuovo plesso interrando parte dello stesso e ricoprendo 700 mq del tetto con erba ottenendo importanti vantaggi eco-sostenibili come il naturale isolamento, l’effetto insonorizzante, la raccolta di acqua piovana, il miglioramento estetico di una superficie spesso inutilizzata.

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