Steph Curry costretto a lasciare il campo in anticipo durante la sfida tra Golden State e Milwaukee: il playmaker degli Warriors ko per un problema alla gamba sinistra
Oltre il danno la beffa, è il caso di dirlo per i Golden State Warriors che nella notte non solo sono tati sconfitti dai Milwaukee Bucks, ma hanno anche perso Steph Curry per infortunio. Il playmaker dei bi-campioni NBA in carica, autore di un inizio di stagione da urlo (29.5 punti e 6.1 assist, tirando con il 54% dal campo e con il 49% dall’arco), si è fermato a metà del terzo periodo di gioco, rimediando un infortunio alla gamba sinistra. Curry ha provato a restare in campo per qualche minuto, ma si è dovuto arrendere al dolore ed è tornato negli spogliatoi. Intervistato nel post gara, Curry ha spiegato di non avere alcun motivo per essere nervoso e di aspettare i risultati della risonanza magnetica per capire quanto starà fuori.