Maverick Vinales commenta le sue magnifiche qualifiche in vista del Gp di Valencia: le dichiarazioni del poleman spagnolo
Le ultime qualifiche del campionato mondiale di MotoGp sono appena andate in scena senza risparmiare grandi emozioni. L’inaspettata pole position di Maverick Vinales, la sua sesta in top class, premia una Yamaha sotto tono in questa stagione, che vede però Valentino Rossi non qualificarsi nel Q2 e ‘meritarsi’ solo la sedicesima casella in griglia di partenza. Il poleman del Gp di Valencia sarà affiancato in prima fila da un sorprendente Alex Rins e da un magnifico Andrea Dovizioso. Dalla seconda fila poi partiranno Danilo Petrucci e un favoloso Marc Marquez. Lo spagnolo della Honda, dopo l’incidente sul circuito di Valencia che l’ha visto uscire dalla pista con una spalla ko, è tornato poco dopo in sella alla sua moto segnando il quinto tempo.
Maverick Vinales, subito dopo le qualifiche del Gp di Valencia, ha espresso tutta la sua felicità ai microfoni di Sky MotoGp. “Ho bisogno di essere più sereno. – ha spiegato lo spagnolo – Dopo la Thailandia ho capito meglio come lavorare ai box. Un po’ tardi, ma l’ho capito. Sono molto contento per la pole, è stato molto difficile, devo partire bene e dare il massimo domani. Sull’asciutto ho un bel passo, sul bagnato dobbiamo vedere come lavora la moto, abbiamo fatto bene e abbiamo degli step da fare per la moto sul bagnato”.
Sulla sostituzione di Ramon Forcada, suo capotecnico in questa stagione, con Esteban Garcia, poi Vinales ha aggiunto: “penso che ho tanto bisogno di serenità con la testa, Estaban è molto bravo e ha lavorato con me nel 2013, quando ho vinto il Mondiale. Mi conosce bene e conosce i miei punti deboli. Con lui lo possiamo lavorare bene. Farà molto bene”.
In conferenza stampa poi lo spagnolo ha spiegato: “la pole arriva al momento giusto, dopo Philip Island ho cercato la pole, poi l’ho persa per poco. Nel Q1 sono riuscito a migliorare e poi ho spinto. L’anno scorso a Valencia è stata una delle peggiori piste del calendario per me, voglio ringraziare il team perchè hanno cambiato la moto in un minuto, sono andati più veloci di me in pista. Grazie”. “Io cerco di essere sempre il miglior Maverick, quando dò il mio meglio cerco di arrivare in vetta. – ha concluso – Ho deciso di cambiare il numero perchè credo che fosse il momento giusto. Voglio dimostrare alla Yamaha che sono l’uomo giusto per l’anno prossimo. L’obiettivo per domani? Stare tra i primi sette”.
