Il pilota della Honda ha parlato del rapporto con Valentino Rossi, svelando di aver ricevuto i complimenti dal pesarese durante il gala della Dorna
Un rapporto tornato quasi normale, dopo gli attriti degli ultimi mesi. Valentino Rossi e Marc Marquez pare abbiano trovato un equilibrio, con l’obiettivo di evitare le situazione venutesi a creare soprattutto dopo il Gp dell’Argentina.
Il finale di stagione ha notevolmente migliorato le relazioni tra lo spagnolo e il pesarese, come sottolineato dallo stesso campione del mondo ai microfoni della radio Cadena Ser: “ammiro ciò che sta facendo a 40 anni Valentino, la sua ambizione e la sua voglia. Ha creato molto bene il suo gruppo, allenandosi con piloti molto più giovani. Il mio rapporto con lui è ora molto più tranquillo, durante il gala della Dorna mi ha fatto i complimenti e abbiamo parlato. In Malesia quando è uscito dai box non mi ha visto e mi ha chiesto scusa, questa è la normalità. Chiaramente non saremo amici, ma bisogna avere una relazione professionale. Con chi andrei in vacanza tra Lorenzo e Rossi? Difficile, probabilmente opterei per il compagno di squadra, perché almeno parliamo la stessa lingua. Con Rossi siamo entrambi dell’acquario, lui è nato il 16 febbraio, io il 17. Siamo nati quasi il giorno di San Valentino, ma tra noi non c’è amore”.
Il discorso poi si sposta su Lorenzo, arrivato alla Honda dopo l’esperienza in Ducati: “ci siamo incontrati nell’hospitality e al box. È interessante, ha già fatto i primi confronti tra Ducati e Honda, ma bisognerà vederlo in pista. Ognuno sta con la propria squadra, ma ci siamo salutati normalmente e mi ha detto che la moto è piccolina. Si adatterà, noi saremo compagni di box, ma siamo quasi due team diversi, ognuno con i suoi uomini, e la cosa positiva sarà condividere i dati. Mettere un veto su Lorenzo? No, la vedo come una forma di paura”.