Ginnastica – Campionato nazionale di squadra allieve Gold 1: Eurogymnica Torino Cascella ad un passo dall’impresa

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Eurogymnica Torino Cascella sfiora l’impresa classificandosi 5ª al Campionto Nazionale di Squadra Allieve Gold 1

Dopo mesi di allenamenti e di qualificazioni alle fase regionali e interregionali, sempre da protagoniste, il percorso del quintetto dell’Eurogymnica Torino Cascella si è chiuso con un grande risultato, venerdì 16 novembre a Desio, palcoscenico scelto dalla FGI per decretare la vincitrice del Campionato Nazionale di Squadra Gold 1, il più prestigioso per quanto riguarda le allieve, più grandi, più forti. .

A darsi battaglia in pedana 26 società, le migliori dello Stivale e attrezzattissime, soprattutto quelle che dopo la qualificazione finiscono nel girone infernale delle 10 migliori per una finalona da togliere il respiro.

Ci sono le “grandi” che ricordano i top club del calcio, come Armonia d’Abruzzo o Virtus Gallarate, poi alcune storiche che hanno fatto grande il movimento della ritmca nostrana come Flaminio Roma ad esempio; ma ci sono anche molte emergenti, davvero ben attrezzate e che infatti alla termine della tenzone sapranno farsi valere.

Come sempre, ed è proprio il caso di dirlo visto che anche quest’anno ha partecipato tutte le finalissime nazionali di ogni categoria, c’è anche Eurogymnica Torino Cascella, con le sue EGirls.

Le qualificazioni si vivono “comme d’habitude” in apnea, per quelle 3 ore che fanno di ogni supporter un Jacques Mayol della ritmica, obbligato ad immergersi nelle profondità oscure dell’ansia che svuota i polmoni anche dell’ultima particella d’ossigeno. Le EGirls se la cavono bene, ma non benissimo, tra alti, l’esercizio al corpo libero con Laura Golfarelli, Virginia Mombellardo e Rita Minola (14,800) e le illuminate gemelle Bianca e Luna Chiarello alla coppia di cerchi (13,550), e bassi, con la coppia “M&M” Rita e Virginia con palla e nastro in successione sottotono (11,650) e una Laura impegnata ancora a delle clavette (11,300) che però non promettono nulla di buono.

Eppure, il punteggio di 51,300 è molto incoraggiante e la quarta posizione ottima per una qualificazione, a testimonianza che il lavoro fatto è di qualità e da adito a qualche speranza in più facendo affidamento sul corpo libero che al termine delle qualificazioni è il migliore, così come migliore è l’esercizio ai due cerchi delle Chiarello in forma strepitosa.

Certamente, ci sono formazioni come quelle di  Forza e Coraggio di Milano, Udinese e Iris Giovinazzo che godono dei favori del pronostico ma la speranza di migliorare anche grazie all’individuale è fondata.

Definite finalmente le 10 finaliste, il confronto riprende dopo una breve ed eterna interruzione e la lettura dell’ordine di lavoro che vede EGT Cascella passare per quinta, proprio a metà programma.

Il trio maravilha Rita Minola, Virginia Mombellardo e Laura Golfarelli al corpo libero a sorpresa tituba, peggiorando leggermente il punteggio: 14, 450. Meno 0,350 sulle qualificazioni ma un punteggio che resta comunque molto competitivo. Arriva invece il capolavoro delle Twins: Bianca e Luna Chiarello sono perfette ai due cerchi. Presenza impeccabile, scambi spettacolari, rischi e grazia in quantità che spingono il pubblico non troppo numeroso sugli spalti a tributare un sincero quanto caloroso applauso di approvazione e la giuria ad assegnare al duo un 14,400 che resterà il punteggio più alto di tutto il campionato negli esercizi di coppia. Una grandissima soddisfazione per lo staff tecnico che ha lavorato sodo per perfezionare ed amplificare le doti delle chivassesi e per le ginnaste stesse che in meno di un anno si sono tolte la soddisfazione di conquistare alcuni titoli e medaglie regionali ed interregionali, arrichendo il loro curriculum di finali nazionali e partecipazioni a campionati prestigiosi come quello di Serie C; e chissà cos’altro in futuro.

Rimessa in equilibrio la sfida, inutile negare che le speranze fossero tutte riposte sull’ultimo esercizio, l’individuale alle clavette di Laura. Purtroppo, fin dai primi secondi si è capito che la giornata no della sanmaurese non si era consumata nelle qualificazioni. Troppe imperfezioni, errori inconsueti, forse mancanza di concentrazione hanno prodotto una prova opaca per la ginnasta che tanto bene sta facendo nel campionato di Serie A ma che ieri non ha retto il confronto con le solite forti e autoritarie avversarie. Il discreto 11,750 comunque rimediato, proprio perchè raccimolato dopo una prova negativa, non può far altro che alimentare il rammarico per quello che avrebbe potuto essere il personale di Laura e il totale della squadra, fermatasi a 40,550 pt.

I pronostici della vigilia si rivelano azzeccati e infatti vincono meritatamente il titolo italiano le pugliesi di Iris Giovinazzo, seguite da Forza e Coraggio e dall’Udinese.

EG Torino Cascella e le sue EGirls chiudono con un prestigioso quinto posto, pochi centesimi dietro Armonia d’Abruzzo e circondate dalla crema della ritmica nazionale.

Chiudono la loro esperienza da Allieve anche le Chiarello che da gennaio passeranno tra le Juniores, mentre danno semplicemente l’arrivederci a questo stesso campionato Laura, Rita e Virginia con un bagaglio di esperienza da conservare e che, ne siamo sicuri, sapranno far fruttare.

Emozioni e trasferte si susseguono senza sosta, tanto da non potersi neppure godere con calma successi e risultati, così la carovana della ritmica nazionale prepara già le valigie per la prossima trasferta, quella di Fabriano di sabato prossimo 24 novembre, per la terza prova di Serie A. Valigie pronte anche per la nostra greca Eleni Kelaiditi, guarita dall’influenza che l’aveva tenuta lontana dalla pedana lombarda, circostanza che aveva dato però la possibilità alle nostre di compiere un’impresa, guadagnandosi un settimo posto tutto made in Italy.

Le Marche potrebbero già decretare il verdetto tanto desiderato: la permanenza in Serie A1 nel 2019.

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