Il pilota olandese ha parlato della sua prestazione in occasione del Gp di Abu Dhabi, svelando un piccolo retroscena
Un terzo posto per chiudere al meglio una stagione in chiaro scuro, caratterizzata da alti e bassi che Max Verstappen spera di cancellare l’anno prossimo.
Il pilota olandese è riuscito a superare Bottas nella classifica piloti finale, un risultato eccellente che gli permette di guardare al futuro con ottimismo. Il podio di Abu Dhabi rappresenta un buon modo per chiudere il 2018, un risultato che sarebbe potuto sfumare per via di un inconveniente arrivato nel finale: “c’era un po’ di olio e non ho capito bene cosa sia successo, avevo terminato le visiere a strappo e il casco era così sporco che mi sembrava di guidare in mezzo alla nebbia. È stato terribile, ho anche provato a pulire un po’ con il guanto ma ho persino peggiorato le cose. Ho chiesto al team dove si trovasse Daniel, non riuscivo neppure a vedere gli specchietti. Il motore Honda? Preferirei vincere una gara e poi ritirarmi in quella successiva che essere sempre costantemente lento. La situazione sembra promettere bene, ma per essere realisti dobbiamo aspettare e vedere cosa accadrà. Prima di tutto, noi dobbiamo costruire una buona macchina, poi il motore dovrà essere potente e affidabile allo stesso tempo. Credo che saremo lì in lotta, ma prima dobbiamo fare i test invernali”.
