“Game over Milan”, l’ennesimo disastro di Gattuso che sa di esonero: cambia 4 moduli e crolla con il Betis

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Ennesimo tracollo del Milan in quel di San Siro, i rossoneri perdono anche contro il Betis Siviglia e la crisi di risultati fa tremare la panchina di Gattuso

Un Milan senza mezzi termini scandaloso questa sera a San Siro… e non solo questa sera, purtroppo per i tifosi rossoneri. Alla squadra di Gattuso manca tutto: qualità, carattere, voglia di vincere, organizzazione tattica, ritmo, capacità difensiva, rabbia e chi più ne ha più ne metta. Il Betis Siviglia oggi ha dominato a San Siro, vincendo per 2-1 quasi con la sigaretta in bocca, soffrendo solo un po’ nel finale. Alcuni calciatori non si stanno dimostrando all’altezza di una squadra così blasonata. Borini e Bakayoko impresentabili oggi, sostituiti dopo 45′ minuti da un Gattuso disperato, per non parlare di Zapata ancora una volta destabilizzato dagli avanti avversari. In merito alla difesa sorge una domanda che è però senza risposta: perchè non Caldara? Un calciatore d’alto livello, come dimostrato con l’Atalanta, relegato a riserva della riserva nonostante le condizioni fisiche adesso siano buone, come rivelato dallo stesso Gattuso.

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Passando proprio al tecnico del Milan, si apre un capitolo a sé stante. L’era Gattuso al Milan sembra essere finita. Basta buonismo nei confronti di un uomo che ha dato tanto al mondo calcio italiano vincendo un Mondiale e sopratutto al mondo rossonero. La riconoscenza c’è, ma è giunta l’ora di cambiare gestione, oggi la confusione ha regnato sovrana. Pensate che il Milan ha cambiato ben 4 moduli: 4-3-3, 3-5-2, 4-2-4, ed infine il 3-4-1-2. Insomma, idee molto confuse per il tecnico. L’esonero sembra la scelta più indicata nonostante manchi pochissimo alle gare contro Sampdoria e Genoa, a dire il vero anche le dimissioni di Ringhio sono tra le ipotesi in questo caldo momento rossonero, la squadra non gira e qualcuno dovrebbe accorgersene prima che sia troppo tardi. Le colpe di Gattuso ci sono, ma anche Leonardo va messo imperativamente nel calderone. Il calciomercato non ha certo funzionato, fatto salvo Higuain, gli altri nuovi arrivi sono stati pessimi come rendimento o totalmente snobbati come ad esempio Caldara.

Leonardo
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Chi si salva? Davvero in pochi questa sera. Biglia ha disputato un’ottima prova nonostante il terremoto della fase difensiva rossonera, buono il solito impatto caratteriale e tecnico del giovane Cutrone, è suo il gol rossonero in questa serata disgraziata, magari avessero tutti il suo approccio, in campo per il Milan c’è troppa gente molle. Poi? Poi poco altro, anche Higuain oggi si ritroverà con tante valutazioni negative in pagella, idem Suso entrato in campo nella ripresa con un po’ di sufficienza. La classifica del girone di Europa League è ancora discreta, ma al momento questo deve essere l’ultimo pensiero in casa rossonera. La distanza dalla zona Champions League in campionato ed un gioco inesistente, devono far riflettere la dirigenza del Milan, la posizione di Gattuso traballa e Conte si scalda già da tempo.

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