Il difensore degli Stati Uniti schernisce il suo avversario molto più basso, ne nasce un furibondo parapiglia sedato a fatica dal direttore di gara
Una differenza d’altezza non indifferente, diventata il motivo di un parapiglia che ha caratterizzato il secondo tempo dell’amichevole tra Usa e Messico. I protagonisti sono stati Miazga e Lainez, venuti a contatto dopo un fallo commesso dal messicano nei confronti dell’americano, scagliatosi poi a muso duro contro l’avversario.
Qualche scaramuccia e poi il gesto di scherno, teso a sottolineare la statura del numero 18 degli ospiti, più basso di ben 24 centimetri di differenza rispetto al difensore statunitense di proprietà del Chelsea. Nel post gara poi i due hanno stemperato la tensione, gettando acqua sul fuoco: “è qualcosa che accade nel calcio – le parole di Lainez – sono un po’ arrabbiato, ma non è niente“. Anche lo stesso Miazga ha chiuso poi la questione: “E’ normale, abbiamo parlato un po’. Fa parte del gioco“.
Here’s the whole Miazga/Lainez/Alvarez confrontation pic.twitter.com/DEHFq0ykjh
— Juan Velazquez (@JuanDirection58) 12 settembre 2018