US Open – Il retroscena firmato Del Potro: “ero deluso, ho pianto. Djokovic si è avvicinato e mi ha detto…”

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Juan Martin Del Potro ha svelato un bellissimo retroscena legato alla finale US Open: l’argentino è stato consolo da Djokovic, neo campione, mentre piangeva a causa della sconfitta

Lasciatosi alle spalle gli infortuni al polso che ne hanno minato la carriera, Juan Martin Del Potro sembra tornato ad ottimi livelli. Appena dietro i Fab-3, il campione argentino è sempre lì, pronto a sfruttarne ogni passo falso. Il talento e la mentalità del resto non gli sono mai mancati, ma forse in carriera ha ottenuto meno di quel che avrebbe meritato. L’ultimo Slam risale al 2009, proprio agli US Open, nei quali nel weekend ha perso la finale contro uno strepitoso Novak Djokovic. ‘Palito’ al termine del match non è riuscito a trattenere le lacrime, ma è stato rincuorato dallo stesso Djokovic. Del Potro ha rivelato nel dettaglio la loro conversazione in un’intervista a ‘La Nacion’: “ero molto addolorato e dovevo sfogarmi. Era molto difficile per me sopportare la tristezza, e non ho potuto trattenere le lacrime. Dal campo Novak si è avvicinato e mi ha detto che capiva il mio momento e che ero comunque un campione. Mi ha detto di essere orgoglioso di me e di ciò che avevo ottenuto. Per me è stato molto gratificante sentire Nole parlarmi in quel modo, è una gran bella persona”.

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