Sentenza Chievo Verona, l’avvocato del club gialloblu attacca: “stupiti e contrariati, ricorreremo in appello”

SportFair

L’avvocato Marco De Luca ha sottolineato che il club del presidente Campedelli ricorrerà in appello contro la sentenza del TFN

Siamo stupiti e contrariati dall’esito della sentenza odierna. Siamo fermamente convinti, oggi più che mai, che la società abbia sempre agito con correttezza e trasparenza, e che le indagini della procura non siano state fatte correttamente. Riteniamo perciò che il Chievo non meriti questa ridotta penalizzazione, frutto peraltro, con tutta evidenza, della consapevolezza, da parte del Tribunale, della debolezza della tesi accusatoria“.

Il legale del Chievo, Marco De Luca, commenta così la decisione del Tfn di assegnare al club veneto tre punti di penalizzazione da scontare in questo campionato di Serie A per presunte plusvalenze fittizie. “Ricorreremo quindi in appello, fiduciosi che la giustizia sportiva saprà alla fine riconoscere le nostre ragioni – aggiunge De Luca – in ogni caso, al di là di tutte le considerazioni di merito, resta il fatto che riteniamo il deferimento nei confronti del Chievo nullo per le ragioni già espresse ieri in udienza e segnatamente perché l’unico soggetto legittimato a firmare il relativo atto sarebbe stato il procuratore Giuseppe Pecoraro che invece non lo ha fatto né ha dedotto alcun impedimento come previsto dal Codice di Giustizia Sportiva“. (ADNKRONOS)

LEGGI ANCHE >>> LA SENTENZA DEL TRIBUNALE FEDERALE NAZIONALE CONTRO IL CHIEVO <<<

Condividi