Mondiali Ciclismo 2018 – Cassani per nulla severo con gli azzurri: “non devo rimproverare nulla ai ragazzi”

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Davide Cassani commenta la prestazione alla prova in linea elite dei Mondiali di Ciclismo 2018 della formazione italiana, il ct azzurro non ha nulla da rimproverare ai suoi ciclisti

Nell’ultima avvincente prova dei Mondiali di Ciclismo 2018, la vittoria è andata a Alejandro Valverde. Il ciclista spagnolo, favorito alla vigilia, ha trionfato nella prova in linea elite sul traguardo di Innsbruck, mettendo dietro in ordine Bardet, Woods e Doumoulin. Dopo tre mondiali consecutivi all’attivo, Peter Sagan è perciò stato costretto a cedere la corona di ‘campione del mondo’ al caparbio Valverde, che a seguito i durissimi 253 chilometri di sali e scendi è giunto per primo sul traguardo.

Grande delusione per gli azzurri in gara. Vincenzo Nibali non ha tenuto il ritmo dei migliori ed è finito nelle retrovie della competizione. Il primo tra gli italiani, al contrario, è stato Gianni Moscon, giunto per quinto sul traguardo della gara iridata. A commentare la prestazione della formazione di Davide Cassani, proprio il ct della nostra Nazionale.

L’ex ciclista di Faenza ha riferito: “oggi i ragazzi hanno dato il massimo, per poco Moscon non è stato con i primi per potersi giocare il mondiale, anche se poi non sarebbe stato facile battere Valverde. Comunque non ho nulla da rimproverare agli azzurri, anche oggi sono stati squadra. In più, oggi  abbiamo capito che Gianni Moscon potrà vincere il mondiale. I mondiali si concludono per noi con un un buon bilancio anche se non è arrivato il titolo mondiale. Torniamo a casa con le medaglie dei ragazzi e lo splendido bronzo di Tatiana Guderzo, una ragazza che nonostante il passare degli anni ogni volta che indossa la maglia azzurra si trasforma letteralmente”.

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