Basket, il Ct della Nazionale Sacchetti divide anziché unire: un atteggiamento che non convince, Belinelli furioso

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Meo Sacchetti continua a creare scompiglio all’interno della Nazionale italiana di basket, anche Belinelli molto stizzito col Ct

Basket, il Ct della Nazionale Meo Sacchetti, al centro di diverse polemiche legate alla maglia azzurra. Il tecnico della Nazionale dovrebbe unire e non dividere, far sentire tutti tifosi e giocatori che lottano per la stessa maglia, ma al momento il suo scopo sembra essere solo quello di creare frizioni nell’ambiente, come fatto con i due cestisti migliori d’Italia: Belinelli e Gallinari. Partiamo da un presupposto, l’80% dei giocatori europei militanti nella NBA ha detto no alla Nazionale a causa di una finestra che è troppo a ridosso dell’inizio dei training camp. Le franchigie pagano i contratti ed i giocatori devono dar conto. Belinelli e Gallinari non sono esenti da questo discorso ed hanno dovuto dire no all’azzurro. Le critiche nemmeno troppo velate di Sacchetti sono inutili, fuori luogo, creano solo scompiglio e davvero pochi vantaggi.

Un Ct che punta il dito contro i suoi migliori giocatori raramente si è visto. “Datome e Melli, oltre ad essere giocatori importanti, sono anche delle persone giuste: sanno stare nel gruppo, aiutano la squadra e non pensano solo a loro stessi” aveva detto Sacchetti pungendo chiaramente gli assenti Beli e Gallinari. La risposta è stata veemente da entrambi i cestisti chiamati in causa:  “Alcune parole del c.t. Sacchetti mi hanno dato fastidio, veramente fastidio”, sentenzia Belinelli giustamente. Polemiche inutili, che non portano da nessuna parte, per altro con un metodo comunicativo sbagliatissimo da Meo Sacchetti. Belinelli e Gallinari chiedevano di parlare in separata sede di questa vicenda, che invece è stata spiattellata sui giornali. Insomma, un inizio pessimo da parte di Sacchetti, quando si parla tanto di polemiche e poco di basket, di certo c’è un problema…

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