Europa League, Atalanta a forza otto: gol dei difensori e il talento di Barrow cancellano il Sarajevo

SportFair

Atalanta devastante nel ritorno dei quarti di finale di Europa League. La ‘Dea’ supera il Sarajevo con il punteggio di 0-8: spiccano i gol della difesa e il talento di Barrow

La settimana scorsa il 2-2 di Bergamo aveva fatto davvero male all’Atalanta. Bergamaschi avanti 2-0 e poi recuperati dal piccolo Sarajevo, in maniera alquanto inaspettata, con un pareggio che ha dato spazio ad una girandola di critiche che hanno pungolato la ‘Dea’. Mister Gasperini si sarà fatto sentire, i giocatori punti nell’orgoglio, e l’Atalanta ha reagito da grande squadra, confermandosi una realtà in grande crescita del calcio italiano.

Nel match di ritorno dei quarti di finale i neroazzurri si sono imposti per 0-8, sbaragliando il Sarajevo in casa propria, allo Stadion Asim Ferhatovic. Partita già chiusa nel primo tempo, quando le doppiette di Palomino e Gomez, intervallate dal gol di Masiello, hanno steso la formazione bosniaca. Nel secondo tempo c’è stato spazio anche per la tripletta del talentino Musa Barrow, autore anche di un assist nel primo tempo, a coronamento di una prestazione eccezionale. Al di là della qualità di un avversario non all’altezza dell’Atalanta, ma che ha dimostrato all’andata di poter punire una formazione troppo rilassata, va dato grande merito ai ragazzi di Gasperini, apparsi già in buona condizione in vista dell’inizio del campionato di Serie A. Da sottolineare i gol della difesa, ormai una costante per i bergamaschi, che quest’oggi hanno trovato 3 reti (2 da Palomino e 1 da Masiello) dalla retroguardia. Non è da meno l’attacco, trascinato dalla verve del Papu Gomez, dalla prepotenza di Zapata (entrato nella ripresa) e dal mix di talento e velocità di Barrow, un giocatore da tenere d’occhio in futuro.

Condividi