Parma, l’intervento dell’amministratore delegato durante il processo: la richiesta del club al Tribunale federale nazionale

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Il processo che vede imputato il Parma dopo gli sms di Calaiò ai calciatori dello Spezia, è iniziato oggi con le prime arringhe da parte delle due ‘fazioni’

“Non vogliamo che venga offuscata la magnifica impresa sportiva di questa società nata da un fallimento e che ha conquistato sul campo quello che ha fatto in questi tre anni”. Lo ha detto l’amministratore delegato del Parma, Luca Carra, rivolgendosi al Tribunale federale nazionale durante il processo sportivo che vede il club emiliano coinvolto per responsabilità oggettiva nel tentativo di illecito sportivo di cui è accusato il giocatore Emanuele Calaiò. “Questa società è arrivata con il preciso mandato di rispettare lealtà e correttezza. Abbiamo sensibilizzato i nostri tesserati sul rispetto delle regole e sul comportamento che devono tenere dentro e fuori dal campo”, ha evidenziato il dirigente del Parma. Il legale del club, Edoardo Chiacchio, ha chiesto l’assoluzione del Parma definendo la richiesta della procura Figc (-2 nello scorso campionato di B o -6 nel prossimo campionato di serie A) “incomprensibile” e dicendosi “esterrefatto”.

Calaiò
LaPresse – Francesca Soli

“Come è possibile chiedere due punti di penalizzazione che siano afflittivi in una vicenda come questa? Il problema che è capire se esista o meno una responsabilità oggettiva del Parma -ha osservato Chiacchio davanti al Tfn riunito a Roma – Cosa può fare una società di fronte a un sms? Qual è il suo potere di controllo?”. L’avvocato del club ha poi fatto riferimento ad alcuni precedenti legati al processo ‘Dirty Soccer’, ricordando che “Paganese e Poggibonsi hanno ricevuto un solo punto di penalizzazione per il comportamento dei rispettivi dirigenti”. “Come si fa a chiedere due o addirittura sei punti per il Parma? Non è una società come Paganese o Poggibonsi? Anzi, ha un merito in più: arriva dalla Serie D e ha vinto tre campionati di fila. E poi la procura non considera un altro aspetto: pur con due punti di penalizzazione nell’ultima serie B, il Parma avrebbe comunque il diritto di giocare i playoff”. (Aip/AdnKronos)

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