MotoGp, Lorenzo comanda le Fp2 al Sachsenring ed analizza meglio la situazione: “dobbiamo essere più costanti”

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Jorge Lorenzo parla dopo le Fp2 sul circuito del Sachsenring, lo spagnolo della Ducati palesa le sue impressioni dopo questo venerdì di prove libere

Dopo Andrea Iannone, leader delle prime prove libere del Gp di Germania, è Jorge Lorenzo a segnare il tempo più veloce nelle Fp2. Seguono allo spagnolo sul circuito del Sachsenring Petrucci, Iannone, Dovizioso e Marquez. Clamoroso diciassettesimo tempo di Valentino Rossi, che fuori dalla top ten domani si dovrà dare da fare nelle terze prove libere per non passare dalla Q1.

/ AFP PHOTO / LLUIS GENE

Jorge Lorenzo, pilota più veloce delle seconde prove libere, ha riferito ai microfoni di Sky MotoGp: “fare primo con un distacco di decimi dal secondo fa piacere. La velocità ce l’abbiamo. Dobbiamo migliorare le gomme, che si consumano e dobbiamo migliorare la moto. Dobbiamo essere più costanti”.  

“Essere davanti a tutti è sempre importante, però Marquez non ha montato una gomma nuova a fine turno e se lo avesse fatto probabilmente sarei secondo.  La più bella sensazione è essere nel gruppo dei più forti su questa pista. Battere Marquez qui rimane molto difficileRispetto all’anno scorso abbiamo dimezzato il distacco da Marc nella prima metà della pista, siamo passati da quattro a due decimi, ma lui ha ancora un vantaggio sul passo. Questa mattina mi è capitato di seguirlo e guida in un modo spettacolare. Fa girare la moto molto velocemente, la sua superiorità è data dal suo stile e dalle caratteristiche della Honda. Noi abbiamo fatto dei piccoli passi in avanti, ci siamo avvicinati, però Marquez resta il favorito”, ha aggiunto il maiorchino a GpOne.com.

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Spero di lottare per il podio, ma la vittoria non è impossibile. Sarà una gara molto dura dal punto di vista fisico e soprattutto avrà un vantaggio chi riuscirà a conservare la gomma posteriore. Sono contento, per essere venerdì e al Sachsenring, ho fatto veramente un gran tempo. Il passo in avanti rispetto ad un anno fa è netto, ora dobbiamo lavorare sugli ultimi dettagli e le gomme. Ducati qui mi ha portato anche un serbatoio ulteriormente modificato per garantire maggiore sostegno in frenata, ma si tratta di una modifica minima e sinceramente non ho notato differenze”, ha continuato il ducatista.

Jorge Lorenzo ha poi aperto una parentesi sul suo futuro in Honda: ho dimostrato di essere veloce con la Ducati e penso di poterlo essere anche con la prossima moto, sono due mezzi vincentiNon sono un pilota che pensa al passato, tanto non si può cambiare. O guardo al futuro, o sono concentrato sul presente come sto facendo ora. Dico solo che sarò professionale fino alla fine, come sempre”.

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