MotoGp – L’annuncio di Pedrosa al Sachsenring: “Valencia sarà la mia ultima gara”

SportFair

Dani Pedrosa annuncia il suo addio alla MotoGp: le parole dello spagnolo nella conferenza stampa del Sachsenring

Il momento tanto atteso è arrivato: dopo l’illusione di qualche settimana fa, Dani Pedrosa ha finalmente fatto il suo annuncio ufficiale. Dopo aver organizzato una conferenza stampa, per oggi pomeriggio, al Sachsenring, il pilota spagnolo ha annunciato il suo ritiro dalle corse: “vorrei dire che l’anno prossimo non competerò più nella MotoGp, questo è l’ultimo anno delle mie corse, la mia ultima gara sarà quella di Valencia. E’ stata una decisione molto difficile, è da tanto tempo che ci penso su, ma mi sono reso conto che ormai non vivo più le gare con la stessa intensità di prima, ora ho altre priorità nella mia vita“, ha esordito Pedrosa in conferenza.

dani pedrosa
/ AFP PHOTO / LLUIS GENE

Ho realizzato il mio sogno, di diventare un pilota un campione, non me lo aspettavo affatto quando ero ragazzino. Non mi aspettavo che sarei arrivato fino a qui, vorrei approfittare di questo momento per ringraziare honda per avermi dato questa possibilità, ma anche la Movistar e tutti gli sponsor che mi hanno accompagnato nella mia carriera, vorrei ringraziare la mia famiglia che è qui riunita e tutti i miei fan che mi hanno accompagnato negli alti e bassi della mia carriera. Ora si apre un capitolo nuovo della mia vita e vediamo cosa succederà“, ha aggiunto.

dani pedrosa
AFP/LaPresse

“Ci sono tanti momenti belli che ricordo volentieri oggi, sicuramente uno dei momenti che ricordo è quando ho iniziato a correre, ero  piccolo a quel tempo e non mi sarei mai immaginato di vincere, c’erano un sacco di piloti, non sapevo che sarei diventato grande. E’ stato incredibile, me lo ricordo come se fosse ieri“, ha continuato Pedrosa tra le lacrime di commozione.

pedrosa
AFP PHOTO

Non poteva mancare una piccola parentesi sulla tanto chiacchierata possibilità di vedere lo spagnolo ancora in sella ad una moto, il prossimo anno, sulla M1 del nuovo team satellite Yamaha: “questa decisione viene già da un po’ di tempo, ho avuto grandissime opportunità, ho avuto chance incredibili, però ho pensato che non ho altro da aggiugere. Sono onesto con me stesso, questa è la mia decisione. Come ho detto a Barcellona, ho avuto questa impressione, l’idea chiara di quale decisione volevo prendere, le opportunità si manifestano e non bisogna mai chiudere le parte, ho considerato le varie opzioni e credetemi ci ho impiegato tanto tempo a prendere questa decisione, io penso che bisogna prendersi il tempo giusto per fare certe scelte“.

LaPresse/AFP

E’ ancora difficile effettivamente dire se vivrò ancora il paddock, ci spero perchè è uno sport che amo, è da tanto tempo che vivo in questo ambiente, quindi la mia esperienza è tanta e potrei essere d’aiuto. Vorrei essere ricordato come un pilota che dava sempre il meglio“, ha continuato ancora il pilota della Honda, prima di spiegare che anche gli infortuni recenti hanno influito sulla sua decisione: “in un modo o nell’altro gli infortuni che tu lo voglia o no accelerano il processo, e portano alle scelte che poi fai. lo sport e gli atleti hanno una vita sportiva più lunga, prima si finiva troppo presto, ma gli infortuni che ho avuto hanno accelerato la mia scelta“.

Ero un po’ nervoso prima di questo annuncio, mi sento meglio, un po’ più leggero. Il resto della stagione? Voglio godermi tutte le gare, mi dedicherò al 100% in ogni minuto e in ogni secondi”, ha affermato ancora Pedrosa.

Pedrosa
LaPresse/Alessandro La Rocca

La cosa più importante è che ho sempre dato il 100%, questo è quello che mi porto a casa. Sono stato a fianco dei piloti più grandi che ammiro tantissimo e penso che nel corso della mia carriera sono stato campione in altre categorie, il mondiale in 125 e due volte nel 250, non ho mai vinto in MotoGp, forse a causa di alcune circostanze, ma l’importante è che io abbia dato il meglio. Io mi sento bene con la scelta che ho fatto. Sicuramente mi sarebbe piaciuto avere un fisico più robusto e forte, per reggere meglio agli impatti, alle sportellate in pista e agli infortuni“, ha concluso lo spagnolo.

Condividi