Milan in Europa League: dai paletti sul mercato al numero dei giocatori in rosa, ecco le possibili sanzioni UEFA dopo il Tas

SportFair

Il Tas annulla l’esclusione del Milan dalle coppe, ma rimanda il club all’UEFA per una sentenza proporzionata: vediamo quali potrebbero essere le possibili sanzioni

Il Milan parteciperà alla prossima Europa League. Il Tas di Losanna ha accolto il ricorso del club rossonero, annullando l’esclusione dalle coppe. Il Tribunale Arbitrale dello Sport ha inoltre rinviato alla UEFA il club rossonero per una sanzione proporzionata. Il Milan dunque riceverà dunque delle sanzioni, ovviamente ‘minori’ rispetto all’esclusione dall’Europa League, ma che potrebbero essere (anche) legate a tali competizione. Vediamo le più probabili:

  • Rosa ridotta in Europa League: come già accaduto per altri club in passato, il Milan potrebbe essere costretto a convocare un numero minore di giocatori (23) rispetto ai canonici 25, per gli impegni di Europa League.
  • Multa: l’UEFA inizialmente aveva disposto l’esclusione dall’Europa League, ma senza alcuna multa aggiuntiva. A questo punto il club rossonero potrebbe essere punito con un’ammenda di diversi milioni.
  • Parità di bilancio in chiave calciomercato: visti la natura economica dei problemi del Milan, alla società rosssonera potrebbe essere imposto il pareggio di bilancio. Entrante e uscite del club, relative ai trasferimenti del calciomercato, dovranno essere dunque proporzionate.

Tutte le sanzioni sopracitate possono essere cumulabili.

LEGGI ANCHE >>> Milan, il comunicato ufficiale del Tas

Condividi