Marchionne e la cittadinanza onoraria di Cugnoli, il sidanco: “ci donò uno scuolbus dopo il terremoto, lo aspettavamo”

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Lanfranco Chiola, sindaco di Cugnoli, rivela l’animo nobile di Sergio Marchionne: “ci donò uno scuolabus dopo il sisma del 2009”

IIl paese d’origine di Sergio Marchionne che ha dato i natali al papà, Concezio, aspettava Sergio Marchionne a Cugnoli per conferirgli un importante riconoscimento da parte di tutta la cittadinanza. “Marchionne – racconta all’Adnkronos il sindaco abruzzese di Cugnoli Lanfranco Chiola – nel 2009, quando fummo colpiti dal sisma, donò al paese uno scuolabus. Lo aspettavamo per conferirgli la cittadinanza onoraria: il nostro modo per esprimergli la gratitudine del paese. Gli abbiamo anche scritto per comunicargli la circostanza, poi le sue condizioni purtroppo si sono aggravate”. Nel paese abruzzese Marchionne tornava ogni tanto. E’ accaduto in occasione del conferimento di una onorificenza. “Prima di arrivare – racconta il primo cittadino di Cugnoli – ci disse di riceverlo senza tante cerimonie, in maniera sobria. Dai contatti che mi è capitato di avere con lui si era capito che si tratta di una persona tranquilla, poco incline alle cose altisonanti. In quell’occasione mi portò dei libri di Cugnoli: terra dove era nato il padre e dove vive ancora la sorella di Concezio. Un uomo di grande umanità e disponibilità nei miei confronti. Ci lasciammo con la promessa che sarebbe tornato”. (Dav/AdnKronos)

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