F1, doppio addio in casa Mercedes: sorprendente decisione di Aldo Costa e Mark Ellis

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L’ex ingegnere della Ferrari ha deciso di assumere il ruolo di consulente tecnico della Mercedes, riuscendo così a tornare a vivere in Italia

Sorpresa in casa Mercedes, Aldo Costa ha deciso di defilarsi assumendo il ruolo di consulente tecnico del team dall’inizio del 2019. Dopo sette anni di intenso lavoro, l’ingegnere italiano ha deciso di tornare in Italia, dedicando maggior tempo alla famiglia, trascurata per sviluppare la monoposto campione del mondo.

LaPresse/Photo4

Un palmarés di tutto rispetto per Costa dal suo arrivo a Brackley, otto titoli mondiali e settanta vittorie, frutto di un lavoro certosino in cui nulla è mai stato lasciato al caso. Allo stesso tempo, anche Mark Ellis lascerà il suo incarico, prendendosi un anno sabbatico. Il chief designer John Howen ricoprirà il ruolo lasciato vacante da Aldo Costa, rispondendo direttamente al direttore tecnico James Allison, mentre Loic Serra sostituirà Ellis.Una situazione che ha spinto Toto Wolff ad esprimere le proprie sensazioni: “è un momento significativo per la nostra squadra. Sappiamo che non è possibile congelare un organigramma di successo come quello che abbiamo avuto negli ultimi anni, è una struttura dinamica. Ma sono orgoglioso constatare che siamo in grado di consegnare il testimone senza problemi alla prossima generazione di figure leader del team. Ci siamo confrontato per molti mesi sia con Mark che con Aldo sul modo migliore per completare questa transizione, cercando di facilitare la vita ai loro successori. Sin dai primi giorni del 2013, Aldo e io abbiamo condiviso molte cene a Oxford, come ‘esuli’ europei, così come alcuni giorni meravigliosi al volante della Mille Miglia dell’anno scorso. Aldo non è solo una persona eccezionale, ma anche qualcuno che mi ha insegnato tanto sulla Formula Uno con l’umiltà necessaria per avere successo. Riguardo a Mark, quando ci siamo incontrati per la prima volta non credo che avremmo mai immaginato il successo che sarebbe arrivato lavorando insieme.

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© Photo4 / LaPresse

È stato uno sparring partner nel vero senso della parola, e mi mancheranno le nostre discussioni che alla fine mirano sempre alla voglia di vincere. Mark e Aldo hanno entrambi contribuito a definire i tempi e le modalità di questi cambiamenti, e credo che il futuro della squadra sia molto brillante, con John, Loic e la nostra intera leadership tecnica che lavorerà sotto la direzione di James”.

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