Marc Marquez, i test del Montmelò e la lotta per il titolo Mondiale: il leader della classifica piloti non esclude Lorenzo e Dovizioso
Marc Marquez ha chiuso in testa alla classifica dei tempi la giornata di test al Montmelò, disputata ieri dai piloti della MotoGp sul circuito spagnolo. Il pilota della Honda, che domenica, al Gp di Catalunya, ha chiuso la gara al secondo posto, alle spalle solo di Lorenzo, è salito in sella ad una Honda dal tota look nero. Tutte le domande poste allo spagnolo dunque, riguardavano le novità testate: “diciamo che è diversa dall’attuale, ma non un prototipo di quella che sarà la Honda 2019. Vi direi delle cavolate, non posso svelare molto di più. Mi sento bene sulla vecchia, ma con una parte di quella nera”, ha esordito a GpOne.
“A fine giornata ho messo insieme tutto quello di buono che avevo trovato In verità mi avevano montato delle gomme nuove solo per fare una prova di elettronica, ma quando le ho viste non ho resistito. La cosa importate è che oggi abbiamo lavorato sodo, ho fatto tanti giri. Come sempre ci sono cose positive e altre negative, ma abbiamo raccolto informazioni importanti per il futuro. Cercavamo di migliorare la fase di frenata e direi che ci siamo riusciti”.
“Ci sono tante gare e tutto può succedere, Lorenzo e Dovizioso sono distanti in classifica ma non nella lotta per il titolo. Basta pensare a quello che è successo a me al Mugello e ad Andrea ieri: un errore è sempre possibile”, ha continuato Marquez.
“Onestamente, non era mia intenzione fare il miglior tempo, perché ero rimasto fuori molto a lungo con le gomme usate. Avevamo la seconda moto pronta con le gomme nuove, ma perché dovevamo provare qualcosa a livello di elettronica, sul quale era importante ottenere informazioni. Mi avevano detto di andare fuori e fare due giri per valutare queste cose, ma quando ho visto le gomme nuove a fine giornata, mi è venuto da spingere un po’. Però non era una cosa che avevamo preparato. Dobbiamo migliorare in frenata, è qualcosa che dico già da due o tre gare. Voglio avere più contatto con l’anteriore, per cercare di avere più feeling. Tutte le Honda hanno problemi con la gomma anteriore, infatti dobbiamo sempre usare quella dura. Quindi ci siamo concentrati sulle gomme. Nel pre-campionato avevo già detto che ci saremmo concentrati prima sul motore, poi sul miglioramento della geometria e del telaio“, ha aggiunto poi il leader della classifica Mondiale a Motorsport.
Infine, non poteva mancare una caduta per Marquez anche ai test del Montmelò. Lo spagnolo ci scherza su così: “ho sofferto una piccola caduta, ho provato a salvarla ma alla fine sono andato a terra. Comunque hanno dovuto solo cambiare la protezione del manubrio poi abbiamo potuto continuare. Non è stata una riparazione molto costosa questa volta“.