Draymond Green ha fatto scalpore anche alla parata degli Warriors: con la maglietta prende in giro LeBron James, a parole attacca Tristan Thompson
Tornati ad Oakland, i Golden State Warriors hanno festeggiato il secondo titolo NBA negli ultimi due anni, con la classica parata per le strade della città. Immancabili gli sfottò alla squadra perdente, i Cleveland Cavaliers. Fra i più polemici, come sempre, il solito Draymond Green capace di far parlare di sé anche durante i festeggiamenti. Non è passata inosservata infatti la maglietta del cestista degli Warriors con un messaggio diretto a LeBron James. La t-shirt infatti raffigurava il meme del cartone animato ‘Arthur’, il classico pugno chiuso che LeBron James postò tempo fa dopo una serie di sconfitte. Il tutto con una piccola modifica: il pugno in questione aveva 3 anelli alle dita, gli stessi che gli Warriors hanno sottratto a LeBron James. Come se non bastasse, ‘L’Orso Ballerino’ ha usato anche parole di fuoco contro Tristan Thompson, ritornando sull’episodio della mancata stretta di mano: “come riusciamo a far sembrare tutto facile? Dovrei darti una risposta politicamente corretta, ma la cosa che conta in realtà è che siamo fatti di una pasta diversa dagli altri. Ci sono un sacco di giocatori nella lega, ma sono soft. Noi abbiamo una durezza diversa. L’ho urlato anche a uno dei ragazzi dei Cavs, dopo una partita, lui ha provato a stringermi la mano e gli ho detto: ‘Tristan, non siamo fatti della stessa pasta’”.
