Pallavolo – Nations League: Italia sorpresa dal Giappone, le azzurre si arrendono con il punteggio di 3-2

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La Nazionale italiana di pallavolo femminile esce sconfitta dal confronto con il Giappone, che si impone con il punteggio di 3-2

Nella Volleyball Nations League la nazionale italiana femminile è stata oggi sconfitta dal Giappone 3-2 (25-20, 23-25, 25-20, 23-25, 11-15). Le ragazze di Mazzanti non sono riuscite a superare la formazione nipponica al termine di una gara combattuta e per lunghi tratti in equilibrio, durata oltre due ore di gioco. Molto convincente l’avvio dell’Italia, capace di imporre il proprio ritmo alle avversarie. Nel secondo set, invece, è stata la squadra nipponica a spuntarla in volata, dopo un lungo botta e risposta. Nei parziali successivi le due formazioni hanno dato vita a confronti serrati, entrambi caratterizzati da lunghe azioni e difese. L’Italia si è aggiudicata il terzo, mentre nel quarto l’ha spuntata il Giappone che ha così portato la gara al quinto. Nel tie-break le nipponiche sono partite meglio e le azzurre non ce l’hanno più fatta a rientrare.

Miglior marcatrice del match è stata Paola Egonu con 25 punti, davanti alla giapponese Ai Kurogo 16 punti. Rispetto alle avversarie l’Italia è stata superiore a muro (11 contro 4) e in battuta (6 aces a 3), ma ha commesso tantissimi errori (53 contro 36). Dopo la partita odierna la formazione tricolore nella classifica generale della VNL è salita a 2 successi e 8 punti. Domani Malinov e compagne torneranno in campo per affrontare nella seconda giornata l’Argentina: il fischio d’inizio è fissato per le ore 12 italiane con diretta tv su RaiSport + Hd. Come formazione iniziale il ct azzurro ha schierato Malinov in palleggio, opposto Egonu, schiacciatrici Bosetti e Pietrini, centrali Chirichella e Danesi, libero De Gennaro.

L’Italia ha impiegato pochi scambi per prendere le misure alle avversarie, una volta assestata la ricezione, infatti, l’attacco azzurro ha aumentato i giri. Malinov ha chiamato spesso in causa Paola Egonu e l’opposto italiano ha risposto presente, spingendo avanti le compagne (14-11). La nazionale tricolore, dentro Sylla per Pietrini, ha sempre condotto il gioco e con un muro ordinato e attento ha imbrigliato bene le attaccanti nipponiche (25-20).

Più combattuta la seconda frazione, il Giappone è apparso più brillante sia in difesa che in attacco, mentre l’Italia inizialmente ha faticato. Con il passare del gioco le ragazze di Mazzanti hanno aumentato il ritmo, riuscendo a raggiungere le avversarie sul (17-17). Le fasi successive hanno visto un continuo alternarsi al comando, sinché il Giappone ha trovato lo stappo decisivo con tre punti consecutivi (23-25).
Nella terza frazione Miriam Sylla si è messa subito in evidenza con una serie di bei colpi, ma il Giappone ha risposto prontamente (7-7). Da quel momento in poi è iniziato un confronto serrato, caratterizzato da lunghe azioni. Con pazienza e lucidità le azzurre hanno approfittato del passaggio a vuoto delle asiatiche, guadagnando un buon margine (17-20). Una volta avanti la nazionale tricolore ha gestito il vantaggio e si è imposta (25-20).  Simile il copione del quarto set, nessuna delle due formazioni è riuscita a prendere il sopravvento sull’altra e dopo vari cambi in testa la parità si è trascinata sino al (20-20).  A rompere l’equilibrio è stato il Giappone, capace di portarsi sul (22-24) e poi chiudere al secondo tentativo (23-25).   Appassionante e combattuto il tie-break, nel quale il Giappone si portato per primo in testa (7-5). Le azzurre, guidate da Egonu, hanno tentato in tutti i modi di rientrare, ma si sono dovute arrendere (11-15), condannate dai troppi errori commessi.

DAVIDE MAZZANTI: “Oggi abbiamo fatto tanta fatica in attacco e quando ci è venuta a mancare la fiducia ci siamo affidati troppo ai pallonetti, ma contro il Giappone questa non può e non deve essere l’unica soluzione. In molte fasi non abbiamo trovato i tempi giusti, non solo con le ragazze arrivate da poco, ma anche con chi ha preso parte alle altre tappe. Sul risultato sono pesanti i tantissimi errori commessi, davvero troppi per pensare di poter portare a casa la partita. Quando la squadra è andata in difficoltà la squadra ha sia perso tranquillità che qualità nel gioco. Domani torneremo in campo con l’Argentina, ma l’obiettivo prioritario è concentrarci su noi stessi, cercando di sistemare le cose che non hanno funzionato“.

OFELIA MALINOV: “È stata una partita molto complicata, nella quale abbiamo sprecato delle occasioni molto importanti. Il Giappone si è dimostrata la squadra ostica che ci aspettavamo, ha difeso ogni pallone, mentre noi non siamo riuscite ad essere incisive e abbiamo sofferto il loro gioco. Oggi non siamo state brave a gestire diverse situazioni, commettendo tanti errori che alla fine abbiamo pagato a caro prezzo: le nostre avversarie sono state brave ad approfittarne. Ci dispiace molto per la sconfitta, ma da domani dovremo dare al massimo per vincere le prossime due partite“.

Tabellino: Giappone-Italia 3-2 (20-25, 25-23, 20-25, 25-23, 15-11)

GIAPPONE: Ishii 12, Shinnabe 3, Shimamura 8, Kurogo 16, Tashiro 4, Okumura 5. Libero: Inoue. Uchiseto 3, Tominaga 1. N.e: Koga, Iwasaka, Inoue, Akutagawa, Toe. All. Nakada
ITALIA: Malinov 3, Bosetti 10, Chirichella 4, Egonu 25, Pietrini 4, Danesi 8. Libero: De Gennaro. Sylla 12, Mingardi, Cambi. N.e: Fahr, Lubian, Guerra e Parrocchiale. All. Mazzanti
Arbitri: Fernandez (Spa) e Sung (Kor).
Durata Set: 24’, 34’, 25’, 29’, 13’.
Giappone: 3 a, 8 bs, 4 m, 39 et.
Italia: 6 a, 17 bs, 11 m, 53 et.

Risultati e calendario Pool 12, Hong Kong 29-31 maggio (orari di gioco italiani)

Italia, Argentina, Cina, Giappone.

29/5 Giappone – Italia 3-2 (20-25, 25-23, 20-25, 25-23, 15-11); Cina – Argentina (14.30)

30/5 Argentina – Italia (12); Cina – Giappone (14.30)

31/5 Giappone – Argentina (12); Cina – Italia (14.30)

La programmazione di RaiSport per la pool di Hong Kong

Le gare delle azzurre nella Volleyball Nations League saranno trasmesse da RaiSport + Hd, di seguito il palinsesto della prossima tappa. Argentina – Italia 30/5 (Diretta alle ore 11:50); Cina – Italia 31/5 (Diretta alle ore 14:20).

La classifica generale
Stati Uniti (6v, 19p); Brasile e Serbia (5v, 15p); Turchia e Olanda (5v, 14p); Russia (4V, 12p); Corea del Sud (4v, 11p); Cina (3V, 10 p); Giappone (3v, 8p); Italia e Rep. Dominicana (2v, 8p); Belgio; Thailandia e Polonia (2v, 5p); Germania (1v, 3p); Argentina (0v, 0p).

I risultati e il calendario del 3° Round 29-31 maggio (orari di gioco italiani)

Pool 9 Apeldoorn, Olanda

Olanda, Brasile, Corea del Sud, Polonia.

29/5 Corea del Sud – Brasile (16.30); Olanda – Polonia (19.30)

30/5 Polonia – Brasile (16.30); Olanda – Corea del Sud (19.30)

31/6 Corea del Sud – Polonia (16.30); Olanda – Brasile (19.30)

Pool 10 Kraljevo, Serbia

Serbia, Turchia, Belgio, Russia.

29/5 Belgio – Turchia (17); Serbia – Russia (20)

30/5 Turchia – Russia (17); Belgio – Serbia (20)

31/5 Russia – Belgio (17); Turchia – Serbia (20)

Pool 11 Bangkok, Thailandia

Thailandia, Usa, Germania, Repubblica Dominicana.

29/5 Germania – Usa 0-3 (18-25, 17-25, 17-25); Thailandia – Repubblica Dominicana 0-3 (21-25, 22-25, 20-25).

30/5 Repubblica Dominicana (10.05) – Usa; Thailandia – Germania (13.05)

31/5 Repubblica Dominicana – Germania (10.05); Thailandia – Usa (13.05)

I precedenti con le avversarie

Argentina: 15 V, 0 S, 15 Tot

Cina: 24 V, 46 S, 70 Tot

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