Valentino Rossi ha analizzato la prima giornata di libere andata in scena oggi a Le Mans, esprimendo le sue sensazioni per il prosieguo del week-end
Dopo la sessione di questa mattina a Le Mans, i piloti della MotoGp sono tornati in pista per le seconde prove libere del Gp di Francia. Se al mattino il più veloce è stato un ottimo Marc Marquez, che ha beffato sul finale Andrea Dovizioso (QUI l’articolo dei tempi delle FP1), nel pomeriggio è stato il ducatista, fresco di rinnovo, ad avere la meglio.
Alle spalle di Dovizioso il suo rivale Marc Marquez, seguito da una tripletta Yamaha che fa sorridere Valentino Rossi, soddisfatto per il comportamento della sua M1: “è stato un buon inizio perché la nostra moto su questa pista lavora bene, quindi si può spingere e ci sono buone sensazioni. La temperatura un po’ più fredda può aiutarci, ma non solo quella. Penso che la tipologia della pista e l’asfalto nuovo con molto grip possa andare a nostro favore. Riusciamo ad essere veloci con le gomme usate ed è importante per la gara, tuttavia è solo venerdì e ci sono molte cose da fare ancora. Ho girato con un buon passo e anche con le gomme usate riesco a tenere un’andatura piuttosto veloce. Alla fine ho chiuso un buon giro e mi ritrovo nei primi tre. Ci sono ancora tante cose da fare, come scegliere le gomme, ma come primo giorno è stato positivo.
La scelta delle gomme sarà una cosa molto importante per la gara di domenica, io questa mattina ho fatto tanti giri con la soft e andavo abbastanza bene, ma secondo me è una gomma abbastanza al limite, quindi non so se riusciremo a usare la soft in gara. Se qualcuno dovesse riuscirci potrebbe essere un vantaggio. Al momento è andata meglio di quanto potessi sperare, perché sapevo che dovevo soffrire a Jerez, ma quando siamo andati a fare i test al Mugello, dove di solito andiamo forte, non sono riuscito a essere abbastanza veloce nemmeno lì, quindi pensavo di soffrire di più qui in Francia. E, invece, Le Mans è una pista che alla nostra moto piace e quindi è andata bene. Secondo team Yamaha? Ho parlato proprio questa mattina con i giapponesi e mi hanno detto che per loro sarebbe meglio avere quattro moto sulla griglia. Vi riporto quello che mi hanno detto. Io spero che anche un altro team possa avere le Yamaha e ci possano essere quattro M1 in griglia perché favorisce lo sviluppo durante la stagione e permette di avere più dati da analizzare“.