Juventus vittoriosa nella finale di Coppa Italia contro il Milan, grazie ad un secondo tempo da urlo ed anche a qualche papera di Donnarumma…
Coppa Italia, la Juventus ha vinto ancora, per il 4° anno consecutivo. Si tratta del 4° “doblete” in fila, record assoluto della competizione. Lo ha fatto vincendo per 4-0 contro un Milan che ha retto il colpo nel primo tempo, crollando poi alla distanza. Dopo una prima frazione nettamente favorevole ai rossoneri infatti, la Juventus ha alzato la pressione mettendo a ferro e fuoco la difesa milanista e sopratutto Gigio Donnarumma, autore di una prestazione da 3 in pagella. Dopo il primo gol di Benatia infatti, il portiere rossonero si è reso protagonista di due papere davvero clamorose. La prima su un “tiretto” di Douglas Costa che è passato come una saponetta tra le mani di Donnarumma, la seconda invece su un’altra presa difettosa su un tiro molto comodo, che ha concesso un facile tap in a Benatia da pochi passi. Insomma, quest’oggi oltre a perdere la Coppa Italia, il Milan rischia d’aver perso anche un bel po’ di milioni dati dal valore di Donnarumma sul mercato. Due papere del genere in una finale pesano eccome sulla valutazione economica del ragazzo. Perderà di valore anche il pessimo Kalinic di questa stagione, autore di un autogol clamoroso, quasi a sancire la sua annata decisamente negativa.
La Juventus dal canto suo, si avvicina all’ennesima doppietta con la vittoria della 13ª Coppa Italia, ottenuta con un altro record clamoroso, ovvero senza subire nemmeno un gol nell’intera competizione. Per quanto concerne lo scudetto resta solo una pura formalità matematica, ma la contesa con il Napoli è oramai terminata in favore della truppa di Allegri. Proprio quest’ultimo animerà i prossimi giorni con le voci di mercato che lo vogliono ad un passo dall’Arsenal per la prossima stagione. Da sottolineare nella serata romana, lo splendido spettacolo offerto sugli spalti dalle due tifoserie. Tifo “pacifico” per le rispettive squadre ed applausi da parte della fazione rossonera anche sul punteggio di 4-0, ringraziando i calciatori per le fatiche di questa annata, senz’altro difficile ma con alcuni buoni spunti dai quali ripartire.
