Nadal senza filtri: “infortuni? Ho pianto di frustrazione. Ecco come ho scoperto di essere ritornato n°1”

SportFair

In completa sincerità, Rafa Nadal ha ammesso di aver pianto di frustrazione dopo l’infortunio al muscolo Psoas: lo spagnolo ha anche svelato una particolare curiosità sull’essere ritornato n°1

Intervistato nel corso del programma ‘El Transistor’, Rafa Nadal ha risposto alle domande che gli sono state rivolte con la sua consueta sincerità. Lo spagnolo ha svelato due particolari retroscena: il primo in merito all’essere ritornato numero 1 senza averlo capito subito; il secondo riguardante le lacrime dopo la lesione al muscolo Psoas che lo ha costretto al ritiro Dagli Australian Open. Nadal ha spiegato:

“se devo essere sincero non sapevo di aver recuperato il numero uno, me lo hanno detto gli altri. Lo scorso anno è stata una gioia finire primo. Ora spero solo che il mio fisico risponda bene, perchè da Shanghai sono stati cinque mesi complicati. Quando avevo recuperato dal ginocchio, in Australia è arrivata la lesione del Psoas e ho pianto di frustrazione, così come ad Acapulco. Ho molta voglia di tornare a giocare e sono qui per provare a riuscirci. Non so se giocherò venerdì, vedremo come va la settimana. Avrei giocato qualche Slam in meno pur di soffrire meno dolore. Nel corso della mia carriera, mi sono perso più tornei dei miei rivali. Gli infortuni sono la realtà di uno sportivo ma significa perdere tornei che non ritorneranno. Il mio sogno è quello di essere felice, in salute e stare con le persone a cui voglio bene. Poi, continuare a giocare a tennis finchè posso”

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