Capolavoro Benevento, lo sfizio di vincere al Meazza prima della retrocessione: il Milan dice addio ad una Champions che non merita

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Il Benevento batte, clamorosamente, il Milan al Meazza grazie al gol di Iemmello: i rossoneri, in netto calo e in crisi di risultati, dicono addio alla Champions League

Milan Benevento
LaPresse – Spada

Un girone fa Brignoli, per chi se lo fosse dimenticato secondo portiere del Benevento, segnava il gol del pazzesco 2-2 allo scadere che beffava il Milan del neo allenatore Gattuso. Un girone dopo, il Benevento completa l’opera ed esce dal Meazza addirittura con una vittoria. Tre punti significativi per i ragazzi di De Zerbi, obbligati a vincere per allontanare di una giornata la retrocessione matematica. Se infatti, miracoli a parte, il Benevento dovrebbero vincerle tutte e sperare in un clamoroso harakiri di tutte le squadre davanti per salvarsi, l’impresa di oggi ha una grande valenza morale per i giallorossi che conquistano una vittoria in grado di rendere meno amaro l’addio alla Serie A. I campani escono dal Meazza a testa altissima, con una vittoria figlia di una partita preparata alla perfezione: difesa arcigna, centrocampisti che non hanno paura di giocare il pallone senza buttarlo via anche sotto pressione e pungenti ripartenze che hanno portato alla rete decisiva di Iemmello. Un gioco che rispecchia il diktat di De Zerbi, sempre propositivo e offensivo, allenatore che meriterebbe qualche chance in più in una squadra più adatta alla categoria.

Milan Benevento
LaPresse – Spada

Per un Benevento che strappa applausi, c’è un Milan che può ricevere solo fischi. Gli uomini di Gattuso sono in astinenza da vittorie da 5 partite (4 pareggi ed una sconfitta). Venuta meno la carica iniziale del passaggio da Montella a Gattuso, complice anche il primo duro colpo che è coinciso con l’eliminazione dall’Europa League, il Milan si è avviato verso un lento declino fisico e mentale, proprio nel finale di stagione, quando serviva mantenere la concentrazione alta per puntare al piazzamento Champions League. Obiettivo ormai fuori dai radar rossoneri distanti 10 punti dalla Lazio che sarà impegnata domani contro la Sampdoria. Il Milan non riesce più a vincere e questa difficoltà si riflette nei suoi uomini chiave: Bonaventura e Kessie sono completamente scarichi, l’attacco è anemico (2 gol nelle ultime 5) e la frustrante intermittenza di Suso (oggi entrato dalla panchina, ma incapace di incidere) rendono l’idea di come il Milan faccia fatica anche contro l’ultima in classifica. A proposito: il Benevento contro i rossoneri ha totalizzato 4 dei 17 punti che ha gudagnato durante l’anno. Ci fosse sempre il Milan contro, De Zerbi potrebbe festeggiare la salvezza.

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