Lazio eliminata dall’Europa League! Il Red Bull Salisburgo mette le ali e vola in semifinale: rimonta shock in 4 minuti di totale black out

SportFair

La Lazio dice addio all’Europa League: bastano 4 minuti di totale black out e il Salisburgo punisce i ragazzi di Inzaghi con quattro gol

Salisburgo Lazio Immobile
LaPresse / AFP PHOTO / APA / KRUGFOTO / Austria OUT

Una tre giorni europea dalle mille emozioni per il calcio italiano, alcune positive, altre tremendamente negative. Sintesi perfetta nella città di Roma, le cui due anime, quella romanista e quella laziale, stanno vivendo un momento diametralmente opposto: i giallorossi letteralmente in estati dopo la rimonta sul Barcellona di martedì; i biancocelesti alle prese con l’eliminazione dall’Europa League da parte del Salisburgo che ha il sapore di “dramma sportivo”. Un termine forte, ma che descrive perfettamente quanto accaduto oggi alla Red Bull Arena di Salisburgo: con il 4-2 dell’andata, la Lazio era ben conscia di trovarsi davanti una squadra che avrebbe dato il tutto per tutto in campo, ma che avrebbe dovuto fare un’impresa ardua sia per il punteggio che per il divario tecnico presente fra le due formazioni.

Salisburgo Lazio
LaPresse / AFP PHOTO / APA / KRUGFOTO / Austria OUT

Come spesso accade però, e nei due giorni precedenti con Roma e Juventus ne abbiamo avuto la prova, la componente mentale gioca un ruolo decisivo. Sarà stato il pensiero al derby della prossima giornata di campionato, o forse la convizione che dopo lo 0-1, firmato Ciro Immobile, il passaggio del turno sarebbe stato una pura formalità, ma la Lazio è uscita dal campo. Un black out durato 4 minuti nel quale il Salisburgo, punto nell’orgoglio, è riuscito a trovare subito il pareggio con Dabbur e poi addirittura altre 3 reti che portano la firma di Haidara, Hwang e Lainer. Lazio colpita ed affondata, la (troppa) serenità vista fino a 5 minuti prima si è trasformata ben presto in angoscia e fretta di dover recuperare. La giovane età e la poca esperienza europea dei ragazzi di Inzaghi hanno dato il colpo di grazia finale: paura, errori e totale confusione. Al triplice fischio la Lazio torna in Italia con le ossa rotte, delusa da un’eliminazione cocente, dopo aver accarezzato anche il sogno di vincerla l’Europa League. Toccherà adesso ad Inzaghi cercare di recupeare mentalmente i suoi ragazzi, apparsi scarichi mentalmente e comprensibilmente giù di morale, in vista della gara con la Roma di domenica notte, decisiva per il prosieguo stagione. Servirebbe qualcosa che dia energia, una Red Bull magari, ma forse non è il momento adatto… meglio una vittoria nel derby.

Condividi