Nautica: Ferretti Group incrementa la produzione del 10,8% rispetto al 2016

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Il valore della produzione di Ferretti Group raggiunge i 623 milioni di euro con un incremento del 10,8% rispetto al 2016

Ferretti Group ha presentato oggi a Milano a Garage Italia, nella magnifica cornice del Riva Privée inaugurato per l’occasione, i risultati finanziari del 2017, l’outlook e il piano di investimenti per il 2018. I risultati dell’esercizio 2017 sono caratterizzati da un valore consolidato della produzione pari a 623 milioni di euro, in crescita del 10,8% rispetto ai 562 milioni del 2016. L’EBITDA cresce dell’11,3% rispetto al 2016 arrivando a 59 milioni di euro. Se il 2016 ha segnato il primo esercizio in utile dal 2008, passando da -29 milioni di euro a +14,1 milioni di euro, il 2017 riconferma la solidità del Gruppo, con il PAT (Profit After Taxes) pari a 24 milioni di euro e una crescita del 71%. Inoltre, gli asset totali del Gruppo raggiungono quota 971 milioni di euro, di cui 46 milioni di disponibilità liquida. L’Avvocato Alberto Galassi, Amministratore Delegato di Ferretti Group, ha così commentato:

“i fantastici risultati del 2017 ci soddisfano ma non ci stupiscono, perché sono il prodotto matematico e naturale dell’impegno straordinario che tutto il Gruppo ha espresso in questi anni. La formula per crescere a doppia cifra, in un mercato che cresce a una cifra, è chiara e collaudata da tempo: fare barche sempre più belle, uniche e inimitabili, investendo in Ricerca e Sviluppo per combinare l’eccellenza dello stile Made in Italy all’avanguardia tecnologica che solo un Gruppo con la nostra storia può vantare. I numeri ci stanno dando ragione: grazie al determinante supporto del Gruppo Weichai e dell’Ing. Piero Ferrari, l’azienda realizza anche quest’anno un utile record, salito a quota 24 milioni di euro. Per decisone degli azionisti l’utile d’esercizio sarà interamente reinvestito in attività di ricerca e sviluppo sui nuovi modelli, che si aggiungeranno ai 30 sviluppati negli ultimi anni. In crescita anche la capacità produttiva dei 6 cantieri del Gruppo, così come la forza lavoro, a dimostrazione che la nautica, se gestita al meglio, crea importanti opportunità di lavoro anche in Italia. I brillanti risultati che abbiamo presentato oggi sono in larga parte generati dal successo dei nuovi modelli seriali, presentati nel quadriennio 2015-2018, prodotti di grande successo sui mercati internazionali che hanno inciso nello scorso esercizio per circa il 68% del valore totale delle vendite. Grazie agli investimenti già stanziati, a quelli in programma nel corso dell’anno e a una flotta sempre più ampia e variegata, puntiamo a crescere ancora, con percentuali sempre più sorprendenti, creando così una solida base per lo sviluppo del prossimo piano industriale, che presenteremo al Cannes Yachting Festival, a settembre di quest’anno”.

Dopo aver portato a termine con performance ottimali il piano triennale e aver riconquistato a pieno titolo la leadership del settore, il Gruppo conferma l’indirizzo strategico già delineato e perseguito con successo nel corso dell’ultimo quadriennio: dal 2015 e fino alla fine del 2018 sono 90,8 i milioni di euro investiti e stanziati per nuovi investimenti in R&D e sviluppo nuovi prodotti, per un totale di 30 nuovi modelli, di cui 8 solo nel 2018. L’outlook 2018 prevede un valore della produzione pari a 704 milioni di euro. Il progetto per il 2018 comprende anche un piano di assunzioni di 80 persone in tutti i siti produttivi, dislocati fra Lombardia, Liguria, Emilia Romagna e Marche. Le assunzioni si concentreranno in particolare nel cantiere di Ancona, dedicato alle costruzioni delle grandi imbarcazioni in acciaio e alluminio a marchio CRN, Riva, Pershing, e vetroresina a marchio Custom Line.

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