Lewis Hamilton è tornato a parlare della sua passione per la MotoGp, sottolineando però come non gli permetterebbero di salire in moto per l’alto rischio che comporta
La Formula 1 come lavoro, la MotoGp come passione. Lewis Hamilton ama la velocità, ci convive e la seduce ogni volta che scende in pista. Non potrebbe essere altrimenti per un quattro volte campione del mondo, un pilota che fa dell’adrenalina e dei successi il proprio stile di vita. Nel giorno dedicato ai pesci d’Aprile, il britannico aveva postato una fake news su un suo imminente passaggio in MotoGp, un modo per scherzare ma non troppo, visto che nella giornata di ieri ha svelato come gli piacerebbe eccome competere con i campioni delle due ruote:
“No, che non scherzavo: io vorrei davvero correre in MotoGp. Vorrei davvero che fosse come ai vecchi tempi quando John Surtees poteva correre in auto e in moto. Il problema è che quando invecchi non sei più a prova di caduta come Marquez. Per questo i motociclisti possono provare le macchine, mentre non credo che mi lascerebbero andare in moto”.
