Lewis Hamilton commenta le sue qualifiche valide per il Gp di Azerbaijan sul circuito cittadino di Baku: ecco le parole del britannico
Le qualifiche di Baku mettono davanti a tutti Sebastian Vettel. Il pilota della Ferrari colleziona la sua terza pole position consecutiva in questo campionato mondiale di Formula Uno. Al quarto appuntamento, valido per il Gp di Azerbaijan, il tedesco della Ferrari ottiene per la 53ª volta in carriera il primato in qualifica e si piazza davanti alle Mercedes che lo seguono prima con Lewis Hamilton e poi con Valtteri Bottas. Alle frecce d’argento, domani in griglia di partenza, seguiranno le due Red Bull di Ricciardo e Verstappen e la Ferrari di Kimi Raikkonen. A parlare in conferenza stampa, oltre a Bottas e Vettel, anche Lewis Hamilton, che dopo qualche qualifica lontano dalle prime tre posizioni torna davanti alla platea. La frecciatina del britannico per i giornalisti arriva subito, il pilota ammette: “sono contento di essere qui anche se non mi siete mancati molto”. Poi Hamilton commenta la sua prestazione sul circuito di Baku e quella dei suoi rivali:
Sebastian ha fatto un grandissimo lavoro oggi, congratulazioni a lui. La Ferrari sia in qualifica che nel passo gara nelle ultime gare è molto veloce, così come lo era la Red Bull. Loro hanno fatto un venerdì promettente, non so cosa gli sia successo oggi. Noi siamo riusciti a migliorare nella notte. Oggi la macchina era più ragionevole, c’era però qualcosa ancora che mancava, ma avvicinarsi così tanto alle Ferrari è qualcosa di positivo, soprattutto perchè ci siamo sia io che Valtteri.
Poi ai microfoni di Sky F1 Hamilton ha ammesso:
l’anno scorso eravamo più veloci, la Ferrari sono migliorate. Ieri erano abbastanza avanti e non saprei come andremo nel long run. Andremo meglio domani? Lo dirà il tempo. Qui accade che ci siano diverse safety car. Ieri eravamo un secondo indietro sul passo gara, non so dirti se saremo a livello o uguali. Ci manca la gomma, il bilanciamento e pure un po’ di potenza.
