Tirreno-Adriatico: Landa, la dedica a Scarponi e il rispetto per i ciclisti. Mikel racconta: “impossibile arrabbiarsi con Michele, lui mi ha dato la spinta oggi”

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Mikel Landa e quel commovente pensiero dopo la vittoria della quarta tappa della Tirreno-Adriatico dedicata all’amico Michele Scarponi

mikel Landa
LaPresse/Fabio Ferrari

La tappa regina della Tirreno-Adriatico ha regalato emozioni incredibili, tra cadute, ritiri, colpi di scena e dediche speciali. Tom Dumoulin è stato costretto al ritiro dopo una brutta caduta, mentre Geraint Thomas ha perso la maglia da leader, tornata sulle spalle di Caruso, a causa di un problema con la catena della sua bici. Splendida vittoria di Mikel Landa! Il corridore della Movistar ha sbaragliato la concorrenza, tagliando per primo il traguardo di Sassotetto, alla vigilia della tappa di Filottrano, che passa da casa di Michele Scarponi. Si prevede una giornata tosta, a livello emotivo, oggi alla Tirreno-Adriatico. Ma anche la frazione di ieri ha messo a dura prova i corridori, sia a livello fisico che mentale. Ne sa qualcosa Landa che ha dedicato la sua vittoria proprio all’Aquila di Frilottrano:

“Con Michele avevo un bel rapporto. Faceva sorridere tutti, non ci si poteva arrabbiare con lui. Da quel momento è sempre rimasto con noi, l’ultima spinta per me è stata la sua. Anche in Spagna ci sono stati tanti incidenti, e bisogna lavorare, sforzarsi per far capire agli automobilisti che noi ciclisti siamo i più deboli. È questione di convivenza sulla strada, e serve rispetto”.

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