Suzuki SWIFT: la compatta finalista per il titolo di World Urban Car

SportFair

La Suzuki SWIFT, la compatta sportiva della casa giapponese, è tra le tre finaliste che concorrono al titolo di World Urban Car 2018

Suzuki SWIFTSuzuki SWIFT spicca tra i modelli più amati registrando, nei primi due mesi dell’anno 2018, il 15,8% nel mix di vendite. La compatta sportiva di Hamamatsu, che ha definito nuovi riferimenti in fatto di design, sportività, tecnologia e connettività, con soluzioni raffinate e esclusive, è stata inserita tra le tre finaliste del premio World Urban Car 2018, una categoria introdotta nel 2017 all’interno degli ambiti World Car Awards, assieme a Ford Fiesta e Volkswagen Polo. All’interno della categoria Urban Car sono inserite tutte le auto di lunghezza inferiore ai quattro metri e con un design adatto ai contesti urbani di oggi; per essere insignite del premio, le auto devono essere ecologiche, sicure, silenziose e adatte sia all’uso urbano che extraurbano. “La World Urban Car 2018” sarà scelta da una giuria di 82 giornalisti del settore automobilistico, provenienti da 24 diversi Paesi, tra cui 4 italiani e sarà annunciata al prossimo Salone automobilistico internazionale di New York il 28 marzo.

Suzuki SWIFT: un mix vincente

Dal lancio nel 2017, la 4° generazione di SWIFT si è imposta con un mix vincente di design, sportività, tecnologia e connettività, oltre che per un rapporto allestimento/prezzo imbattibile con “tutto di serie, senza sorprese”, come da tradizione Suzuki e una gamma particolarmente ricca.

Quattro sono le motorizzazioni disponibili: 1.2 DUALJET, 1.2 DUALJET HYBRID, 1.0 BOOSTERJET e 1.0 BOOSTERJET HYBRID.

La versione 1.2 DUALJET HYBRID, a due ruote motrici e con trazione integrale 4WD ALLGRIP AUTO, è disponibile anche con impianto GPL, mentre nella versione 1.0 BOOSTERJET è disponibile anche il cambio automatico a 6 rapporti con convertitore di coppia. Suzuki SWIFT è l’unica ibrida sovralimentata del mercato sotto i quattro metri: sintesi perfetta delle tecnologie Suzuki, che ottimizzano prestazioni, consumi ed emissioni allo scarico. L’iniezione diretta della benzina, la cilindrata ridotta e l’esclusiva tecnologia Suzuki Hybrid permettono, al contempo, di ottenere un consumo medio nel ciclo combinato di soli 4,3 litri ogni 100 km e di rispettare i limiti della normativa Euro 6 con 97 g/km. Dietro questi risultati c’è anche la nuova piattaforma HEARTECT la cui struttura assicura rigidezza alla scocca, associata a una riduzione della massa con un peso in ordine di marcia (con conducente) di 915 kg, per un piacere di guida e una sicurezza ai massimi livelli. 

La tecnologia Suzuki HYBRID sostiene l’ibrido del futuro

Uno dei punti di forza che ha reso Suzuki SWIFT finalista nella categoria World Urban Car 2018 è rappresentato dalla tecnologia Suzuki HYBRID, che rende i modelli della Hybrid Generation di Suzuki economici, intelligenti e semplici da gestire. Cuore della tecnologia ibrida Suzuki è l’Integrated Starter Generator (ISG), un componente che svolge da solo le funzioni di ben 3 elementi nelle vetture ibride “classiche”:

1- motore elettrico in accelerazione e ripresa;
2- alternatore in fase di frenata o rilascio del gas;
3- motorino di avviamento con funzione start/stop.

L’energia prodotta durante le frenate è accumulata in un’efficiente e leggera batteria agli ioni di litio da 12 V, per utilizzarla nel momento più opportuno. La batteria ha dimensioni e peso contenuti, alloggia sotto il sedile del guidatore e non sottrae spazio ai passeggeri o ai loro bagagli. Le auto Suzuki dotate di tecnologia Hybrid accedono alle agevolazioni previste localmente da Regioni, Province e Comuni, quali l’esenzione dal pagamento del bollo fino a cinque anni, l’accesso alle ZTL o la sosta gratuita nei parcheggi con strisce blu. Queste caratteristiche garantiscono benefici concreti agli automobilisti con un sovrapprezzo di appena 1.000 euro. 

Suzuki, tradizione e innovazione dal 1909

Suzuki Motor Corporation è uno dei principali costruttori mondiali di automobili, motocicli e motori fuoribordo. Nel settore automobilistico l’Azienda è attualmente all’11° posto nella classifica mondiale dei Costruttori Automobili (fonte OICA), con oltre 3 milioni di vetture prodotte all’anno, ed è leader sul mercato giapponese nei segmenti Keicar e Passenger car. L’Azienda nasce nel 1909 da un’idea imprenditoriale di Michio Suzuki, che, nella cittadina di Hamamatsu, in Giappone, costruisce uno stabilimento per la produzione di telai tessili. Nel 1920 l’Azienda viene profondamente riorganizzata al fine di intraprendere il cammino industriale su scala internazionale, prendendo il nome di Suzuki Loom Manufacturing Co. Nel 1954 l’Azienda diviene Suzuki Motor Corporation Ltd e l’anno seguente, nel 1955, nasce Suzulight la prima automobile a marchio Suzuki, seguita nel 1970 da Jimny serie LJ10, il primo 4×4 compatto. Da allora in avanti, l’attività industriale nei differenti settori ha proseguito il suo incessante cammino di crescita, puntando su valori quali l’affidabilità, il design e l’innovazione.

Condividi