Andrea Iannone ha commentato il proprio undicesimo posto sulla griglia del Qatar, sottolineando di essere fiducioso in vista della gara
Motori finalmente accesi! Il Gp del Qatar è entrato nel vivo con la prima qualifica della stagione 2018. Emozioni fortissime e tanta adrenalina soprattutto all’ultimo giro della Q2 sul circuito di Losail. Tantissimi i piloti in lizza per la prima fila della griglia di partenza del Gp del Qatar, ma ad avere la meglio è stato Johann Zarco, il primo poleman dell’anno. Il francese della Tech3 ha fermato il cronometro sull’1.53.680, lasciandosi alle spalle Marquez e Petrucci. Andrea Dovizioso, in un finale di fuoco, non è riuscito a far meglio del quinto tempo, più dietro invece i piloti Yamaha Rossi e Vinales, rispettivamente ottavo e dodicesimo. Davanti allo spagnolo della Yamaha si piazza Andrea Iannone, comunque soddisfatto della sua prestazione:
“Nei test ho girato più forte ed i tempi sono venuti più facilmente ma penso ci fossero condizioni più favorevoli. Oggi ho sofferto sia nelle FP4 che nelle qualifiche di sottosterzo, con la moto che tende a chiudere quando arrivo nel massimo angolo di piega, cosa che mi impedisce di fare una linea pulita. Il mio passo non è male. Sarà una gara bella ma difficilissima perché tanti piloti hanno un passo simile al nostro, racchiusi in un decimo. Noi soffriamo sul rettilineo; parto consapevole di avere un buon passo ma anche dei limiti. Più le condizioni si avvicineranno a quelle dei test più saremo a nostro agio, con temperature più basse e meno vento. In caso contrario roviniamo tanto e presto la gomma davanti, e questo ci porta a curvare peggio perdendo nella parte veloce. Sul posteriore non abbiamo problemi, siamo contenti sia della media che della morbida. Sull’anteriore invece la morbida è troppo morbida e la dura è troppi dura, mentre la media… è troppo media”.